Nick
Va detto che il "giochista" fra le neopromosse lo ha solo il Frosinone (vediamo quanto dura). Per carità, Di Francesco ci ha battuto quindi nel confronto con Gilardino è 3 punti a 0. Però credo che uno 0-5 come quello di ieri da noi verrebbe preso molto, ma molto peggio che a Frosinone. Non ha un giochista il Cagliari (Ranieri). Aveva (Paulo Sousa) e ha (Pippo Inzaghi) un giochista la Salernitana. Lo aveva fino a ieri l'Empoli (Andreazzoli) ma ora è passato a Nicola. Non lo ha da inizio stagione il Verona (Baroni, uomo da salvezze all'ultima giornata), né il Lecce (D'Aversa). L'Udinese è passata da Sottil (non certo un giochista) a Cioffi (che come curriculum e pure come attitudine può valere Gilardino).
Insomma, delle candidate alla retrocessione (e ricordo che a inizio stagione i bookies ci davano quartultimi anche se ci chiamiamo Genoa e abbiamo Retegui, Albert, Malinovskyi e Messias) si affidano a un giochista solo la Salernitana (al momento ultima) e il Frosinone neopromosso in evidente difficoltà.
Onestamente, coi chiari di luna che intravedo qua e là sul web (possibile contestazione post-mercato, rosa indebolita, ecc...), preferisco essere in mano ad uno pragmatico che ad uno spregiudicato per le 18 partite rimanenti.
Per il futuro, non saprei: vista l'apparente mancanza di progettualità, tutto sommato un altro anno di Gilardino non mi farebbe poi così schifo.
Ricordo, se devo guardarla anche un po' fuori da Genova (in cui non vivo, tra l'altro), che pure le proprietà di Bologna e Fiorentina fino a poco tempo fa erano contestate per apparente mancanza di progettualità (il rovescio in Coppa Italia contro la Ternana con Mihajlovic in panca e successiva contestazione ai campi di allenamento non risale a secoli fa e nemmeno il biscottone Fiorentina-Genoa che regalava la salvezza matematica ai viola mentre noi a pregare San Handanovic).