"Nome del paziente?":
"Francesco Cortese"
"Che disturbi ha mi dica", dice il dottore che sembra un cronista.
"Faccia un colpo di tosse forte"
"Dottore", risponde il paziente", è che non riesco a dire una parola, anzi un numero"
"Vediamo" risponde il cronista dottore:
"Si tolga la giacca, vedo che stasera è venuto con il vestito a festa. Bene.
"Dica 34"
"33".
"34 non 33, la prego"
"33"
"Dica allora 36, si sforzi "
"Non ci riesco dottore."
"Ma come non ci riesce?", afferma incredulo il dottore cronista.
"34 o 36 li saprà dire o no?" insiste il cronista dottore
"Va bene allora sentiamo un po' i polmoni".
Tosse.
"Niente, lei non ha nulla quindi può dire tranquillamente 34"
Nulla da fare.
Il Signor Cortese prende giacca e cravatta, si pulisce le scarpe di ginnastica comprate per l'occasione e si avvia all'uscita.
"33"
"Vuole aggiungere qualcosa signor Cortese" lo invita per l'ultima volta il dottore quando il paziente è sull'uscio dello studio televisivo, pardon, medico:
"Si, dal campo non sembrava rigore, rivedendo adesso le immagini...ti da abbastanza la certezza,...si però sono attimi.... è stato richiamato dal Var e quando arbitro viene richiamato dal Var evidentemente.... ci sono delle situazioni da valutare, da concedere o annullare, in questo caso qua ha concesso il rigore, però parecchio di più...non voglio polemizzare, normale... preferisco e preferirei parlare della prova dei miei ragazzi ,è stata una ulteriore prova di grande personalità e di grande coraggio... abbiamo fatto un secondo tempo importante...è normale che dispiace perché poi gli episodi condizionano le partite, le gare e i momenti della partita.... però abbiamo interpretato nel modo giusto questa tipo di partita, contro una squadra forte e.... però i ragazzi hanno dato tutto, sono contento della prestazione."
Il Dottor non capisce, lo guarda perplesso e gli rifà allora la stessa domanda:
"Dica 34 o almeno 36 la prego, la supplico".
Francesco Cortese apre la porta e mentre sta uscendo dice :
"Non so se tornerò in questo studio dottore, non so se mi sono trovato bene o male.
Non so nemmeno se ne troverò o ne cercherò un altro ,ma so che sono stato bene qua.
Le farò sapere"
E mentre il dottore spaesato guarda esterrefatto la segretaria , il cliente mette la figura fuori dalla porta e con la testa ancora dentro la stanza esclama:
"Non capisco come da un lato di un finestrino di un aereo si possano lanciare delle armi e dall'altro lato cibo e alimenti.
Non capisco perché l'assalto ad una macchina della polizia la facciano gli anarchici e danno la colpa ai Centri Sociali.
E non capisco perchè un Presidente degli Stati Uniti D'America si faccia fare da badante da una della Garbatella ".
Il Dottore cronista si mette le mani nei capelli.
Francesco Cortese quando è già andato via, appoggia la mano sul mento e pensa:
"Ma perchè oggi non ha saputo dire 34 e 36 e solo 33?
Ma se non lo diceva oggi quando lo dirà?"
"Faccia entrare il prossimo", segretaria.
Ianna