Il risultato non conta. Farà contenti tutti quelli che hanno caricato questa partita di significati. I rigori non li ho neanche guardati, tanto si sapeva.
Quel che conta è il gioco visto, e spero che su quello si rifletta, non sul risultato.
Farà incazzare molti, ma va detto: ci hanno messo sotto. Nel primo tempo Leali ha salvato il risultato, fissato sull'1-0 per noi da un regalo splendidamente scartato da Badelj e finalizzato da Pinamonti. Poi il niente, salvo le corse disperate di Vitinha e tanti scontri. Sul piano della volontà nessuno si è tirato indietro, ma gioco niente. E nel secondo tempo un'agonia, in attesa ineluttabile del colpo di grazia.
Contro la Real Samp Gilardino schiera i titolarissimi, fatta eccezione per una riserva che casualmente si è rivelata il migliore in campo. Loro la mettono sulla grinta, nel tentativo di annullare la differenza di qualità. Bisogna capire se l'hanno annullata loro, la qualità, o se non ce n'era più di tanto.
Sarebbe stato diverso se si fosse detto "chi se ne frega" e si fossero schierati i ragazzini. Ma così le scorie ci saranno, e non poche, anche sul piano fisico.
È importante reagire. Per fortuna i ragazzi si sono riposati a Venezia per essere al top stasera.
Ma è desolante verificare che il gioco è stato zero e che avremmo meritato di perdere prima di andare ai rigori.
C'è da mettere una pezza. Una grande pezza.