Grifo4ev3r Vieira ha giocato 3 partite e in 2 su 3 la differenza l'han fatta gli esterni offensivi.
Col Cagliari ha mandato in tilt la difesa dei sardi portare fuori Pinamonti e far tagliare Miretti alle sue spalle, con l'Udinese è stato decisiva la velocità di Zanoli che di fatto ha vinto la partita.
La scelta di Vanoli è stata annullare la possibilità ai 2 esterni di incidere: Coco a uomo su Pinamonti ha tolto il riferimento centrale tenere i 2 braccetti quasi sempre in raddoppio ha limitato le possibilità degli esterni.
Siccome però si gioca in 11 vs 11 la scelta di Vanoli comportava che fosse "facilmente liberabile" Thorsby.
Oltre che i 2 terzini che han quasi sempre avuto palla e spazio.
E' una scelta ragionevole: Leali, Bani e Maturro sono 3 giocatori "lenti" nella distribuzione, quindi è facile che la distribuzione della palla sia con dei tempi di gioco che consentono al Toro di schierarsi.
I giocatori "veloci" sono Badelji e Frendrup ma a quel punto c'è il fallo sistematico a stoppare l'azione.
Con "veloci" parlo di tempi di gioco: è tutta gente che deve stoppare la palla, pensare, avere una linea di passaggio sicura e spesso a chi arriva non arriva manco sto pallone al bacio.
Badelji e Frendrup a volte riescono ad anticipare la giocata e a dare la palla giusta ma il problema che la loro unica opzione era Thorsby che ieri spesso ha litigato col pallone.
Vieira come prima scelta ha provato a mettere Vitinha nella tonnara, ma non gli ha detto benissimo, allora ha allargato Vitinha e messo i 2 giocatori pesanti ma Coco ha dominato su Balotelli che dopo la prima stecca ha quasi sempre evitato lo scontro.
Io penso che tra campo pesante, condizione approssimativa e schieramento super prudente del Torino i 2 esterni avessero poca possibilità di incidere, forse giusto Zanoli perché è molto veloce.
Ma sia per Vitinha che per Miretti c'erano troppe gambe per poter pensare di combinare qualcosa.
La scelta che infatti non ho capito\condiviso è stata quella di non metterlo più indietro magari rafforzando l'atletismo della fascia con Norton o andando a mettere qualità con Pereiro.
Vitinha ieri lo ha provato a mettere in mezzo ma era troppo una tonnara e non poteva metterlo contro Coco perché non l'avrebbe vista mai, ha sperato che i palloni sprecati da Thorsby in uscita fossero gestiti meglio dal portoghese ma abbiamo fatto più fatica ad arrivarci con quel pallone lì.
Ieri forse poteva essere una partita per Ekhator che ha lunghe leve ma piede più educato di Thorsby.
Di fatto per il Genoa è decisivo e determinante Thorsby: col fatto che le tue possibilità di fare bene sono inversamente proporzionali ai suoi minuti, meno ne hai bisogno più sei forte.
E' quello che più spesso viene coinvolto da Pinamonti quando riceve palla dalla difesa visto che è quello più vicino ed è anche quello più spesso che viene innescato da Badelji e Frendrup quando riusciamo nella costruzione bassa.
Io penso che in questa squadra, tolti Balotelli, Zanoli, Messias e Pereiro non ci siano giocatori che possono brillare di luce propria.
A questi puoi aggiungere Malinovsky che ha botta dalla distanza, ma è infortunato di lungo corso.
Balotelli ha un gran calcio, Pereiro e Messias l'azione personale nel DNA e Zanoli è estremamente veloce.
La mia impressione è che sia Miretti che Vitinha siano giocatori il cui rendimento dipende dal contesto: se la squadra gira forte vanno, se la squadra gira piano sembra non vadano.
Ieri Miretti non ha mai avuto palloni per essere determinante, al massimo ha potuto fare la lavatrice di palloni quasi idem Vitinha, palle innescato per incidere qualcosa di vicino a zero.
Per come vorrebbe giocare Vieira, ti serve che dietro la palla giri più veloce e che qualcuno abbia la qualità di prendersi dei rischi.
Ma più di ogni altra cosa ti serve che Thorsby migliori la fluidità della manovra, allora è possibile che il tuo volume di gioco cresca.
E si porti dietro Miretti e Vitinha. 🙂