Ne abbiamo parlato in molti a fine gara, ma il ritorno di Ruslan è stato veramente straordinario.
Se penso al suo infortunio e al periodo che abbiamo passato in quei giorni e quelle settimane, noi con lui, eravamo entrati in un buco nero.
Nella storia del Genoa quel buco nero spesso avrebbe rappresentato l'inizio della fine, nella migliore delle ipotesi l'inizio di una stagione travagliata che ci avrebbe portato al classico campionato risolto nelle ultime giornate patendo le pene dell'inferno, con ultime spiagge ad ogni angolo, e psicodrammi ad ogni partita nostra e delle nostre concorrenti.
E invece....
E invece Ruslan si è messo a lavorare da gran professionista, e il Genoa, anche grazie al cambio di guida tecnica, è piano piano uscito da quel buco nero. La società ha cambiato proprietario. Abbiamo iniziato un cammino sportivo da parte sinistra della classifica, e il Ferraris è tornato ad essere il fortino inespugnabile che è sempre stato.
Ecco, il ritorno di Ruslan da titolare con le sue pennellate, con le sue sventagliate, con i due cioccolatini serviti ad un Miretti che anche lui per una sera si è preso la scena, sono la rivincita di un popolo che vuole guardare avanti. Che vuole crescere, che ha l'ambizione di scrollarsi di dosso quel brutto anatroccolo che lo attanaglia da quando ho memoria, e forse anche prima.
Diventiamo cigni.
E' giunto il momento.
Basta maniman.
Basta piangersi addosso.
Basta "sei genoano, vuoi anche vincere" (pur con tutto il rispetto per Pippo, che non voleva dare a questa frase un senso negativo).
Basta lamenti.
E' l'ora di considerarci noi per primi una elite del calcio.
E' arrivato il momento di prendere possesso di Genova e dell'Italia intera.
Noi siamo il calcio in Italia. Non dimenticalo voi, che avete il privilegio di giocare contro di noi.
Senza di noi non esistereste nemmeno.
Forza Genoa Forza vecchio cuore rossoblu.
Oggi più di ieri. E meno di domani.
PS: questo il messaggio d Ruslan su Instagram che mi ha ispirato: "Che emozione tornare a giocare in questo stadio e condividere questo momento importante con dei tifosi meravigliosi! Grandi ragazzi, tre punti importanti, andiamo avanti così! Grazie alla mia famiglia per esserci sempre accanto a me, Roksana. Voglio ringraziare tutto lo staff del Genoa per il loro lavoro prezioso. Grazie Professore Federico Santolini, grazie anche ad Emanuele Santolini. FORZA GENOA”