Giornata 32, Hellas 0- Genoa 0

mashiro · 2025-04-08T14:26:55+00:00

Si gioca domenica alle 15 al Bentegodi, settore ospiti esaurito e ritrovato entusiasmo per il Genoa. Assenti Frendrup per squalifica, Bani e Cornet per info...

layos

OldPan73 speriamo ne abbiano voglia i ragazzi, giocando Milan, Atalanta, Bologna, Napoli e Lazio possiamo essere arbitri di un sacco di cose in queste ultime 5. Oltre che magari sperare di arrivare a 45-46 punti che sarebbero comunque un risultato decente.

OldPan73

layos Speriamo, lunedì già organizzati con mia moglie, lei finisce turno in ospedale panini e si parte per Genova stadio. Con il Milan non lo so ho sempre questo odio intenso per quella tifoseria ogni volta la voce la recupero dopo una settimana 🤣🤣

mashiro

OldPan73 Atalanta ultima in casa è sempre un buon motivo per salutare i ragazzi e chiudere la stagione 🙂

layos

mashiro E dare il benvenuto al nuovo mister per il prossimo anno, congedando Vieira verso Roma 😇

Platano_Linksaussen

layos Ricordo quale fu l'ultimo mister, a mia memoria, per cui si era vociferato un interessamento della Roma a campionato in corso. Credo fosse ancora gennaio, prima delle varie crisi di quell'anno.
Tre quesiti per chi ne ha voglia:

1) Di quale mister si parla?
2) Con quale striscione la Gradinata volle blindarlo?
3) Dove andò ad allenare l'anno successivo, e cosa accadeva di curioso quando allo stadio arrivavano i risultati da quel campo?

OldPan73

layos E dare il benvenuto al nuovo mister per il prossimo anno, congedando Vieira verso Roma 😇

Dai scherzi a parte, dopo tribunali, interviste e sceneggiate in campo quando era contro per me è più salutare che vada a Roma

Zatopek

Platano_Linksaussen
"🤔Mi metti in difficoltà.."

macaja

Genoasi Lo spero perché sarò allo stadio, approfitto di una visita alla famiglia...

Platano_Linksaussen

Zatopek
Si trattò dell'Uomo del fiume, che in quel tempo era quotatissimo, e per il quale le proverbiali radio romane avevano martellato per giorni. Lo striscione della Nord fu "Ci dispiace, non c'è partita: Serse Cosmi con noi a vita".

L'anno dopo invece l'uomo andò all'Udinese, in seguito a quello shtorico gombloddo che ben ricordiamo, e su taluni lidi internettiani c'erano schiere di sonnambuli che esultavano a ogni sconfitta dell'Udinese (come se avesse un senso, dalla Serie C1, gufare contro una squadra che peraltro giocava la Champions). Pure allo stadio, con gli aggiornamenti del tabellone, ricordo qualche scena di dubbio gusto.

Comunque, Zatopek , se certe faccende non le ricordi nemmeno tu, può benissimo darsi che esistano solo nel mio cranio. 🙂

Zatopek

Platano_Linksaussen
"Ma sai caro Platano,io non ho contezza di ciò perché in verità il mio ultimo abbonamento di Nord è datato 2002.Da allora,presenze in ordine sparso, prevalentemente in trasferta(quell'anno ne feci una decina),e per la precisione la mia ultima partita è stata Genoa-Valencia di E.L.Per cui, è assai probabile che non ricordi questi dettagli"

4Mazzi

Platano_Linksaussen

Ciao Platano e Michele.
Quel Genoa è stampato nella mia memoria e nel mio cuore. Lo ritengo una delle migliori formazioni rossoblu mai schierate negli ultimi cinquant’anni, certamente la più forte che io ricordi in serie B in generale a parte il Milan di Baresi e la Juve di Del Piero.

Prendiamo ad esempio Genoa - Empoli del 19/12/2004, famoso per il gol di tacco di Nicola Zanini:
Scarpi, Lamacchi, Sottil, Gargo, Stellini, Lazetic, Tedesco, Brevi, Zanini, Milito, Stellone
A disp. Gazzoli, Baldini, Lamouchi, Gemiti, Rimoldi, Caccia, Makinwa
All. Cosmi

Fulgido esempio di come l’improvvisazione, le lacune nell’organizzazione societaria e la gestione paternalistica sono in grado di rovinare anche un capolavoro tecnico.
Rileggendo i 18 convocati di quella sera viene da domandarsi quale giocatore di una rosa attualmente in lizza per il decimo posto in A valuterei in alternativa ai convocati di allora. Mi fermo a Vasquez e Frendrup a meno di levare almeno un lustro all’anagrafe di Milan Badelj.

Oltre alla riflessione sul decadimento qualitativo del calcio in generale, il confronto rende l’idea di quanto sia fondamentale una società organizzata con ruoli ben definiti e presidiati a garanzia del raggiungimento del risultato sportivo. Spesso tendiamo (inopinatamente) a ritenere i calciatori e l’allenatore come condizione necessaria e sufficiente per ottenere i risultati.
Quell’annata, ma anche il quinto posto del 2009 così come i piazzamenti degli ultimi tre anni con squadre ben inferiori, fatto salvo e pesato opportunamente il livello medio dei campionati, sono a smentire questa tesi con i fatti.

Zatopek

4Mazzi
"Quella squadra lì se li butti in campo ora dopo averli fatti non uscire dalla scaletta del Ferraris,ma dalla macchina del tempo,arriva davanti a Toro e d Udinese con ampio margine.."

Greif1957

4Mazzi Quel Genoa è stampato nella mia memoria e nel mio cuore.

Condivido la stampata, anche se limitatamente al girone d'andata, nel quale fu una squadra veramente entusiasmante. A partire dalla prima di ritorno qualcosa cambiò e ci furono molti episodi strani, che tutti sappiamo più o meno a che motivi attribuire. L'affanno con cui si arrivò a Genoa-Venezia fu lo specchio di quella strana situazione, con un allenatore esautorato di fatto dopo la sconfitta di Treviso e la rissa con il figlio minore del presidente. E con alcuni giocatori che non sono certamente rimasti stampati nella mia memoria e nel mio cuore, Sartor fra tutti.

Sono passati 20 anni e ancora il ricordo brucia.

Un grande abbraccio rossoblu e sempre forza Genoa! ❤💙

MAU69

Mi ha fatto riflettere la considerazione che fate sull'assenza di Frendrup e la conseguente sofferenza contro il Verona.
Come si battono squadre come quella dei neonazisti? Vincendo in grinta, pressing, fallosita' o usando un altro metodo?
Come lamentavo con Gilardino la monofase calcistica così rilevo che con Vieira nonostante uno scarto dal predecessore talvolta non riusciamo a proporre quando a volte è l'unica soluzione per controbattere lo schema avversario. Ne abbiamo già discusso ma allora occorre convenire che i protagonisti sono al massimo onesti lavoratori anche se io ancora credo che senza aver avuto tutti gli infortunati da noi voluti saremmo forse da decimo posto.

Platano_Linksaussen

Zatopek
Se consideriamo la coppia d'attacco, credo che siamo a livelli ancor superiori: tacendo di Milito, lo Stellone di quell'anno fu un'iradiddio, in grado di consolare un popolo orfano di Shearer (oltreché di Colacone, Comandini e Ghirardello).
Tra i rimproveri "tecnici" che si possono muovere a Cosmi per quell'anno, ci metto una certa gerontofilia (Brevi sempre in campo, Nocerino mai), e la mala gestione di Ciccio Cozza. Si impuntò nella richiesta di avere Godot-Liverani a gennaio, ma al suo posto arrivò un tale che aveva già la faccia da questurino, Vincenzo Italiano.

Di fatto, ridusse la rosa a 12-13 giocatori, e in 42 partite non fu una grande idea. Mi ricordo la faccia di Tosto a Empoli dopo un'ora di gioco: sembrava disidratato, aveva l'espressione di Eritreo Cazzulati, mentre il ventiquattrenne Gemiti sbadigliava in panca, ormai algido e sfiduciato.

In ogni caso, si tratta di errori tecnici e non fatali, che non gli hanno impedito di vincere il campionato: quelli fatali hanno un'altra firma, la firma di un nobile casato irpino-brianzolo, di cui al momento Menimbelino mi ci leva il nome. Meglio così.

Zatopek

Platano_Linksaussen
"Quell'anno lì, quello delle molte trasferte, ovunque andavo,ci andavo con una strana sensazione..quella per cui si avrebbe spianato il culo a tutti.Di solito,partivo da casa precedentemente con la sensazione opposta.."

GrifonRoma

Platano_Linksaussen Vincenzo Italiano non me ricordavo proprio ma giocò qualche partita? 😅

GrifonRoma

Zatopek fu un anno fantastico, sarà che ero “quasi” giovane ma fu uno dei pochi anni che aspettavo il week per divertirmi con l’avversario di turno, poi il mercato di luglio con il saccheggio dei nostri ragazzi e da lì, almeno per me, il Torino non fu mai più visto con la stessa simpatia che nutrivo, ciliegina sulla torta si portarono via anche Stellone…

Giammi

Greif1957 Sartor fra tutti.

Dopo un maledetto Genoa-Cesena 3-3 con più che sospetta partecipazione del soggetto al pareggio finale cesenate ho augurato le peggiori cose a lui e tutta la progenie per generazioni.

Zatopek

GrifonRoma
"Quell'estate fu già tanto che non si portarono via le scrivanie del PioXII😎"

Burp

Nove partite, zero goals.
L’anno dopo, a Verona:37 partite, 4 goals

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