GrifonRoma Il mio capitano di sempre, l’unica persona nei miei cinquant’anni che andò sotto la nord a festeggiare per il risultato del Padova che ci valse lo spareggio, non ne ricordo altri così che perdita ❤️💙
Ero nei distinti con mia moglie e c'era un'atmosfera surreale. Il Genoa aveva vinto 1-0 con un Torino molto arrendevole, ma a San Siro giocavano ancora. Il Padova era passato in vantaggio, poi l'Inter aveva pareggiato, risultato che ci condannava alla retrocessione. Al Ferraris nessuno era andato via e c'era un silenzio irreale. All'improvviso un boato per il goal dell'Inter a tempo scaduto. Neanche il tempo di capire cosa era successo che Signorini irruppe dal tunnel e andò sotto la Nord piangendo e dando manate ai cartelloni pubblicitari. Tutto intorno una bolgia infernale. Nessun altro giocatore lo seguì, nessuno.
Signorini incarna alla perfezione quanto hai scritto: anche per me è il mio capitano e non ce ne saranno altri. E non lo dico per quanto gli è successo in seguito, ma proprio per quello che fece quel giorno. Ho avuto modo di conoscere sua figlia Benedetta e mi ha fatto una grande impressione. Veramente una persona notevole, degna figlia di cotanto padre.