Da tentato Amministratore di Condominio con tanto di foto di Gentiloni sul comodino, a quasi Top Manager alla Brunello Cucinelli.
Il lontano sguardo globale nelle ore più assurde, che svariava dalla Korea League 1 al Paulista, con incursioni nel mondo web rossoblù a fare da chioccia al giornalista bandana che voleva imitare Silvio, sono acqua passata che non tornerà più, come le sveglie mattutine non prima delle 12.30 per l'Orzobimbo e i ravioli al ragù, puntualmente alle 14 come il Barone Alfonso di Arrivano i Dollari.
Poi finalmente la consacrazione, il giusto salto di qualità fino a tappezzare la stanza di poster raffiguranti dollari, e tanti salvadanai disseminati su mensole al posto dei libri ormai desueti e naif.
Tra un sabato sera con appuntamento fisso allo stellato ad assaggiare il tartufo del vicino di casa, a mostrare il Blu squadre della Piquadro, il Guru si è affacciato dal balcone di Via Palindromo 8, con la tempra dell'uomo vissuto, del "senza mai tempo", del gaudente pendolare tra Masone e Sampierdarena, con tappa al rinomato bar per una colazione mattutina e quotidiana da 3.80 euro.
Finiti i tempi del pane a frittata nel panierino.
Richiesto a gran voce sul gruppo Aziendalista come un Enrico Letta buono per tutte le occasioni e poltrone, lancia in resta , infilato l'elmetto, ha iniziato la crociata in favore dell'uomo cerchietto, a suo dire come inappellabile e incontrovertibile giudizio, "l'unico giocatore di calcio del Genoa", nella versione Made in Romania sotto le cure del neo profeta di Osta.
Abbandonate temporaneamente le funamboliche avventure di Flavyn Mason per dedicarsi a produttive sedute a pagamento, il Guru di Masone una volta somigliante a Vincenzo Iaquinta, ora tremendamente simile ad Ali Agca, viaggia su una nuova dimensione, su un nuovo pianeta, infarcendo la sua presenza con le immancabili e provvidenziali citazioni che lo hanno reso famoso ai suoi fans.
"Sono già lì", "Certo come no", "Bella vita", "Non c'è un euro" , "Giù palanche" coniato per se stesso, l'immortale "Roba da matti". fino all'immarcescibile "Mai sotto i miei occhi" dedicato al suo idolo di Grugliasco.
I tempi di Kerrison sono finiti, come quello del Gimpo FCK , ora spazio alle entrate e a poche uscite, come una partita doppia, di un bilancio aziendale di una ditta a responsabilità personale e limitata, con il bilancio mai in rosso e il portafoglio mai senza banconote blu.
Nel cammino di lunga vita, un vero Santone delle colline di Masone, ma sempre un Amico che c'è sempre stato e non solo come un nostalgico dei Fu 779 .
Auguri Guru.

Ianna!