mashiro
Ciao. Condivido, cautela compresa ed essenziale, che sarebbe un capolavoro.
Del comportamento di Acap ho scritto quando commentammo l’operazione di aumento capitale del dicembre scorso.
Sintetizziamo.
Acap investe male con 777.
Viene imposto di rientrare.
Si impossessa delle proprietà 777.
Il tutto parecchio tempo fa.
Non ha interessi sul calcio, per cui deve cedere.
Siamo a fine marzo 2025 e nulla è accaduto.
Per cui società ferme con pericolosa gestione a risparmio senza investimenti, cedendo frettolosamente ( vedi esempio Retegui) i calciatori con alti valori di mercato.
La domanda.
Quanto possono reggere aziende ( società sportive) con tali logiche?
Ovvero questi sono degli autentici coglioni per non comprendere che il trascorrere del tempo, con tali gestioni, depaupera ulteriormente i valori di queste società, persino contro il loro stesso interesse di dover rientrare finanziariamente a motivo di un loro errore originale.
Riguardo noi, che è quello che ci interessa, che qualcuno abbia compreso il pericolo ed abbia agito con la mossa di dicembre è una fortuna, a prescindere da quel che sarà la proprietà che è subentrata.
Peraltro subentrata, in base a norme di legge, con una decisione di aumento, ripeto ancora, pubblicizzata e nota 10 giorni prima dell’assemblea.
Aumento che l’azionista di maggioranza (Acap) poteva fare se voleva mantenere il controllo.
Non l’hanno fatto perchè non intendevano certo mettere 40 milioni e perchè sono dei mediocri anche come manager.
Come se tutte le società che loro stanno gestendo alla cazzo da almeno 12 mesi non avessero il diritto di difendere la propria esistenza ed i propri valori nel “mercato” del calcio.