mashiro I club si possono vendere ma la disposizione del giudice è che bisogna dimostrare che l'asset non venga svenduto convincendo sia lui che Leadenhall.
Lato Genoa penso che la questione sia piuttosto trasparente rispetto alla valutazione complessiva del club: sia che l'investitore sia sponsorizzato da Blasquez, sia che venga sollecitato da Moelis direttamente penso che sia facile dimostrare che il valore della transazione è stato stabilito da un intermediario terzo(banca Moelis appunto) che sul valore della cessione ci piglia la cagnotta(quindi ha tutto interesse a massimizzare il valore della cessione quindi i profitti).
Mi sbilancio nel dire questo, cercando di usare il buon senso.
Secondo me quanto scrivi e' abbastanza pacifico. Il tribunale agisce a protezioni dei creditori e della trasparenza delle operazioni, e comunque mai in detrimento ai diritti di A-Cap. Se (i) il processo di vendita viene organizzato come da manuale, con un advisor che fa una valutazione dell'asset in base a principi di mercato e (ii) laddove il giudice riscontra che la vendita avviene su queste basi e principi, non ci puo' essere alcuna opposizione. Visto e considerato che A-Cap si e' rivolta ad un player professionale e specializzato in questo tipo di operazioni io considero minime le possibilita' che il tribunale possa bocciare un' operazione "arm's lenght", come dicono dalle mie parti.
Il tribunale dovra' poi compiere un' altra funzione importante, come ho gia' segnalato in passato, in quanto dovra' assicurarsi che i fondi incassati dalla vendita delle varie proprieta' finiscano effettivamente nelle mani dei creditori, in base a criteri di privilegio e garanzia, e non in profumi e bambole gonfiabili per Josh & Co. Ma questo aspetto credo ci interessi molto meno.