mashiro
Quando ci saranno informazioni (differenti dalle indiscrezioni) potremo valutare compiutamente la situazione.
Fosse tutto confermato non sarebbe la prima volta che società di calcio (anche italiane recentissimamente) si trovino ad affrontare problemi importanti da parte della controllante.
Ad esempio se il creditore principale esposto (come sembrerebbe) fosse questa benedetta A-CAP, la cosa più probabile è che la stessa prenda in carico la procedura di vendita degli asset di “777 football”. Con tutto l’interesse di non farli fallire per non bruciare il valore oggettivo degli stessi che hanno il dovere (per legge) di tutelare.
Il ruolo del CEO del Genoa CFC diventa fondamentale in quanto ha la consapevolezza dello stato reale dei conti (non parlo del bilancio al 31/12/2023 ma della fotografia attuale e delle esigenze di cassa in prospetto) e la credibilità per sostenere una veloce due diligence necessaria ai (presunti) liquidatori e ai possibili soggetti interessati.
Blasquez ha il dovere di fare chiarezza sulla piazza per evitare il panico non solo per questioni etiche verso i tifosi ma per evitare situazioni negative che si ripercuoterebbero sulla possibilità di vendere il Genoa a tutela dei creditori dei 777 (ripeto i più probabili nuovi proprietari e certamente i più interessati a preservarne il valore).
Aspettiamo con la sacrosanta preoccupazione ma non certo con il panico.