Ianna no non è aziendalismo è richiedere che le critiche siano piantate sul pianeta terra e sulla solida realtà e non sulle fantasie da giocatori incalliti di videogames.
Se io leggo che Maturro è fuori posizione perché dovrebbe giocare centravanti o alto a sinistra in una partita in cui il mister ha fatto il possibile per non far fare minuti a calciatori sovraccarichi(Frendrup, Vasquez, Dragusin, Gudmunsson) dovendo fare i conti con le assenze(Hefti, Jagiello, Messias, Retegui) impazzisco. Perché la critica è poggiata su una realtà che esiste nei videogames, non nella stagione del Genoa che venerdì ha affrontato la Salernitana e domenica va a Cagliari.
Maturro ha fatto il difensore centrale in quasi tutta la sua carriera da professionista, è stato spostato terzino per necessità in una competizione giovanile(per far posto al difensore del Doria essenzialmente), ha fatto bene, il nostro mister nelle partite con punti pesanti lo ha riproposto in quel ruolo, ieri aveva necessità che facesse rifiatare Vasquez e ha giocato lì.
Per altro, insisto, Maturro è giovanissimo ha fisico, gamba e tecnica per fare quel ruolo con successo: non trovo sbagliato che Gilardino nel limite di non compromettere la stagione lo provi lì, anche perché dovesse mancare Vasquez 1 mese è l'unico che può giocare in quel ruolo non dovendo giocare "fuori piede".
Se io leggo che la scelta di non puntare su un terzino titolare o su un centravanti di riserva è stata drammatica e che ne paghiamo le conseguenze, con una classifica che dice +4 dalla zona salvezza e -7/-9 da un giro di boa che ti proietta sulla salvezza leggo una critica che è piantata su una realtà che vi siete costruiti al bar dopo 4 spritz, non sulla stagione del Genoa, ad oggi la scelta di puntare su questa rosa è vincente, se poi faremo 2 punti in 9 giornate sarà stata sbagliata.
E 2 punti in 9 giornate li potremmo fare con o senza Retegui e/o Messias.
Personalmente per quanto visto sin qui sarei stupito andassimo sotto i 7.
Se io leggo che il Genoa gioca male, e tutti gli allenatori che lo affrontano si sperticano in lodi, tutti i commentatori si sperticano in lodi, tutti i calciatori sono entusiasti: quelli che stanno guardando la partita sbagliata siete voi.
E servirebbe un minimo di onestà intellettuale per riposizionare le critiche e usare delle parole sensate, senza doversi innamorare delle proprie posizioni.
Perché se il DS e tutti gli esperti di calciomercato, tutti, dicono che il Genoa aveva in mano Ndombelé che era nelle rotazioni del Napoli campione d'Italia, in prestito dal Tottenham dove guadagna come l'intera rosa del Cittadella, immagino che la scelta sul vice Retegui o su un esterno di destra sia stata ponderata nell'ottica di prendere qualcuno disposto, soprattutto davanti, a guardare delle gran partite dalla panchina e di entrare/giocare alla bisogna senza per questo mettersi l'ennesimo, sottolineo ennesimo, contratto capestro di un mezzo brocco solo perché è un pelo più forte di Puscas ed Ekuban e solo perché se no mashiro del sito di sto cazzo ha le ansie.
Se veniamo da anni in cui il nostro principale problema erano i buchi di bilancio che ha fatto Preziosi, i contratti insensati fatti dallo stesso e tutto il carrozzone di considerazioni fatte per ANNI sul vecchio muretto, non posso pensare che quelle stesse posizioni siano state cancellate con un colpo di click o un cambio di dominio.
Spors, quello che qui sopra è stato per mesi il faro nella notte, ha detto in una delle sue prime interviste che il suo lavoro si sarebbe visto dopo 4 anni, ne sono passati 2 a Febbraio.
E quando ti dico che sono posizioni da Ecce Bombo, mi si nota di più se sto zitto o mi si nota di più se vengo e critico la risposta è ma giochiamo male.
Se giocassimo male non faremmo i risultati, io squadre che giocano male e che fanno i risultati non ne conosco e non ne esistono. Puoi giocare male 1 partita e vincere ma non puoi giocarne male 30-40.
Gilardino con noi ha fatto 23 partite in B, 10 di A, 3 di Coppa Italia. E i numeri sono incontrovertibilmente dalla sua parte.
Sarebbe bene partire da lì.
Sarebbe bene, guardare le partite del Genoa partendo dal presupposto che siccome Gilardino su 36 partite(che sono un campionato) ne ha vinte un numero cospicuo e perse una manciata c'è da trovare la chiave di lettura di come gioca, di quali sono le caratteristiche della squadra, di cosa le chiede. E poi se mai criticarlo.
In B su 23 partite ne ha perse 2, a cui aggiungere la sconfitta di misura all'Olimpico con la Roma dovuta a un numero di Dybala e all'errore da matita blu di Aramu al 90esimo, tenuto una media di oltre 2 punti a partita, congelato una promozione che sembrava persa con 1 mese di anticipo e se non buttano fuori Bani a Frosinone è anche capace che arriva primo.
In A, sin qui, ha fatto 10 partite e ne ha sbagliata 1, con la Fiorentina. Per il resto sono tutte partite decise da degli episodi, a volte a favore(a Roma), a volte contro(a Lecce), che nel calcio ci stanno.
Se Lukaku fosse stato "meno pigro" il 4-1 con la Roma magari diventava un 2-3, ma con un pelo di fortuna in più il 2-2 di Udine diventava 1-2 per noi e\o l'1-0 di Torino uno squallido 0-0 come capitano in un campionato.
Questo non leva che Gilardino sia criticabile o che possa migliorare: tutti sono criticabili e tutti devono migliorare.
Ma mi sembra che il tuo(e vostro in genere) punto di partenza sia davvero scollegato dai fatti.
Il Genoa ieri ha giocato una partitaccia, che era prevedibile, nell'ottica di un maxi turn over finalizzato a gestire le energie in un periodo decisivo della stagione(visto che ci sono 2 scontri diretti) e con tanti infortunati. Purtroppo per limiti di bilancio la rosa è quel che è e quindi della giornata di ieri si salvano i 2 bei goal e il risultato.
Tutto il resto sono sofismi che in minima dose vanno bene perché è giusto essere ambiziosi e creativi fa parte dello sforzo di voler essere "una coscienza critica".
Ma appunto in minima dose, altrimenti il rischio è quello di cadere nel ridicolo.
Perché io trovo francamente ridicolo leggere delle critiche che andrebbero bene se avessimo la classifica, le prestazioni, lo staff e la rosa del Cagliari.
Se tu(e voi in genere) di questa cosa non ve ne rendete conto, probabilmente il coglione sono io che mi sono sbattuto a salvare questa comunità.
Quello che mi fa più incazzare è che ritengo tutti sufficientemente intelligenti da vederle queste cose ma che in larga parte la vostra critica sia innamoramento di certe posizioni, l'incapacità di ammettere che si è sbagliato.
Visto che ti sei impuntato sul caso Fagioli, concedimi il paragone è come se al casinò andassi con dei soldi e siccome l'alta volta hai sbancato, ti pensi più furbo del banco e per ogni volta che perdi giochi al raddoppio perché la prossima è sicuro che vinci.
Quel che poco umilmente vi faccio notare è che siete nella china di perdere più di quanto guadagnato.
Sarebbe bene, farsi un giro al bancone prendere una boccata d'aria e rivedere la strategia di gioco.
La richiesta non è dire che il gioco di Gilardino ti piace, che ne sei innamorato o che sia spumeggiante una partita da 4 tiri in porta totali. Ci mancherebbe.
Quello sarebbe aziendalismo.
La richiesta è facciamo uno sforzo di capire cosa succede davvero, ragioniamo di quel che vediamo in maniera laica.
Io penso che @Mister_No, che tiro per la giacchetta e mi scuso, non sia un fan di Gilardino e men che meno che ne sia innamorato. Il suo allenatore tipo è Juric e la filosofia di Gilardino è quasi agli antipodi.
Altrettanto so che è moderatamente contento dell'andamento delle cose.
Non è impossibile, si può fare. Serve quel piccolo sforzo, di cui sono sicuro siete tutti capaci, per partire dai fatti nell'analisi delle cose. 🙂