NostrAcarus
Il mercato è come una relazione tossica, sei consapevole essere preso, non riesci a non vederla ma, contemporaneamente, di quanto ti farà male.
Magari fossero banalmente le stigmate della precedente gestione dove, almeno negli ultimi sette/otto anni, ha rappresentato il ratto del Genoa CFC. Ci sono molteplici fattori a renderlo indigesto come le fave per i sardi con alterazioni enzimatiche.
Lo strapotere dei procuratori e le loro false veline, troppo spesso corroborate dalle società intente a rabbonirli, per far crescere artatamente il “valore” di inguardabili pedatori.
La dabbenaggine dei tifosi, ad accorrere in migliaia per attendere in aeroporto personaggi alla Lukaku per ringraziarlo di essersi decurtato l’ingaggio a 7,5 milioni netti mentre il fenomeno sta semplicemente lavorando all'ingaggio futuro.
Le dichiarazioni dei giocatori stessi, piatte e di circostanza, false come zangrillo quando dichiarava sostegno a Blessin.
L’ipocrisia delle Pay TV, a pretendere in ombra l’apertura infinita e successiva all'inizio dei tornei mentre blaterano di riforme regolamentari in senso opposto. Vogliono l’audience in periodi di magra e minacciano, come d’uso, forti dello strapotere nei confronti di soggetti da loro dipendenti per i sessanta percento dei ricavi. Senza dimenticare come la crescita dei ricavi non faccia altro che aumentare le perdite dal momento in cui gli stipendi crescono ben più che proporzionalmente.
La sublimazione dello strapotere delle società più importanti, uniche a permettersi di fare il mercato in tempi consoni all'inizio dei tornei per costringere tutte le altre a rincorrere all'ultimo minuto, a tre giornate dall'inizio, l’affarone di stagione (i loro scarti).
Ennesimo vantaggio competitivo, non bastasse la sperequazione assurda dei proventi che diventa clamorosa, come il rigore non concesso al Bologna domenica, considerando il contributo delle coppe alle quali il sistema garantisce di fatto la non accessibilità alle squadre medie.
Si obietterà “è sempre stato così”… fino ad un certo punto fino a quando si era in presenza del vincolo ed i bacini d’utenza avevano un peso…
Insomma, l’orrenda buridda mi fa vomitare. Eppure sono costretto a confessare di seguirla, di sott'occhio come il guardone al parcheggio o meglio come l’innamorato stupido di cui sopra…consapevole di prenderlo nel in quel posto ma incapace a rinunciare. Fanculo al calcio moderno.
