edoardo777
Rispondo ad Edo perché sono in sintonia con lui anche se meno pessimista. Il mercato non può avere un solo voto. Soprattutto considerato da dove veniamo. Abbiamo avuto un presidente che si è sistemato i suoi affari alle nostre spalle per almeno un decennio usando ed essendo sfruttato dal sistema calcio italiano. La nuova dirigenza si era presentata come una ventata di novità:un progetto tecnico e strutturale, una gestione che avrebbe coinvolto tutto e tutti dai pulcini alla prima squadra in un ambiente dove tutti avrebbero imparato da tutti (o forse me lo sono sognato o inventato io). I precedenti mercati si sono differenziati: il primo ad algoritmo spinto, per intenderci, e abbiamo beccato 2 buoni giocatori, 1 andato a male più qualche aspettativa non sbocciata; il secondo ha virato completamente nel 01y. Che ci stava nella sostanza ma non nella progettualità a medio termine. Arriviamo a questo. Nel quale le intenzioni sbandierate sono state tutte e il contrario di tutte. Dal non c'è un euro a vi stupiremo, in sintesi. Come dicevo prima, il voto in sé potrebbe addirittura essere un 8. Tre o quattro giocatori di qualità più qualche rinforzo. Forse è vero che non si potesse chiedere di più. Ma se guardiamo alla progettualità non si è utilizzato lo scouting o un modo diverso di fare mercato, che secondo me è stato il problema. E quindi un altro voto potrebbe essere 6. La media non è fattibile perché l'8 potrebbe essere entusiasmante ma dubito da farci sognare mentre il 6 potrebbe trasformarsi in ciò che non vorremmo.
La differenza la farà veramente la società (e intendo Blazquez, ahimè Zangrillo e pochi altri). Se vi è volontà di risultati allora un minimo di scostamento dal passato c'è sennò si prevedono tempi cupi. Io sto a metà del guado.