LajosDetari è chiaro che la politica della società sia o viene quel che voglio io o non viene nessuno.
E' una politica che fa bestemmiare, senza troppi giri di parole, ma è la loro politica.
Per me il problema di questo mercato non è Ostigard, che se viene bene, se non viene bene uguale.
Ma che hai ceduto Dragusin per prendere Bohinen.
E all'orizzonte non si vede niente che possa farti dire c'è una big picture.
Abbiamo incassato i 30 di Dragusin, dietro più o meno siamo a posto, in mezzo abbiamo sostituito 3 inadeguati con uno che se sta bene è adeguato. A posto così: eravamo molto abbondanti nella prima parte di stagione ora siamo 6 per 2-3 maglie ci può stare.
Se riusciamo a prendere uno decente prendiamo una punta, se no Niang e camminare.
Da un certo punto di vista, non fossi genoano, potrei anche dire che ha senso: sinché non riduciamo il numero di giocatori da gestire a un numero congruo è meglio pochi su cui sei convinto che tanti a cazzo di minchia.
Dopodiché l'impressione che traggo da questo mercato, al momento, è che nella testa della società ci sia arrivare a Giugno salvi e poi rifare tutto da zero.
Mentre mi sarei aspettato un mercato che andasse a rammendare i problemi delle prossime 18 partite e a impostare il lavoro delle 38/40 della stagione successiva.
In buona sostanza, tenendo come riferimento sempre il Bologna di Sartori: prendo oggi un Ilic del 2003 per prepararmi a sostituire Calafiori, prendo Santi Mina del 2004 per prepararmi a sostituire Zirkzee.
Per prepararsi all'addio di Badelji e Strootman non è arrivato nessuno, per prepararsi a quello di Gudmunsson e Frendrup men che meno. Al momento se c'è un piano non si vede.
Ma non c'è nemmeno visibilità di una strategia che vada verso un cambio modulo più strutturato: a Salerno dovremmo confermare il modulo visto a Torino e gli interpreti, visto che in panchina per fare quel ruolo lì non c'è nessuno mi aspetterei dei nomi(DeWit ad esempio lo era, come lo era Marlon Gomes) che possano calcare quelle zone di campo.
Ieri sera dopo aver letto di un Leicester che si libera di Praet, tra l'altro in scadenza, 29 anni belga discrete stagioni in Italia sia con il Doria che col Toro, ho detto perché non prendere lui?
Una batteria di trequarti Gudmunsson, Messias, Praet non sarebbe niente male.
Potresti ridurre la dipendenza da Gudmunsson, non sovraccaricare di minuti Messias e non perdere di competività.
Volendo, esagero, con Praet-Messias sei anche relativamente tranquillo per la prossima stagione se parte Gudmunsson. Ti darebbe abbondante margine per fare 1 investimento in quel ruolo e magari richiamarti Accornero o andare a prendere un calciatore sempre giovane ma magari più pronto.