Genoasi Non si tratta di prese di posizione anticipate, si tratta di valutare quello che è successo fino a questo momento senza concedere aperture di credito su quello che succederà da qui al 31 gennaio.
Al netto che il mercato in serie A, campionato ormai decadente e in caduta libera, è il riflesso del ridicolo livello calcistico che esprime e che di soldi ne girano pochi per tutte e 20 le squadre.
Quindi la Roma va avanti a prestiti e parametri zero, Inter e Milan si contendono taremi a zero come se fosse Van Basten, la Juve non ha una lira e il Napoli prende Mazzocchi,Barak e Ngonge; tre acquisti buoni per Torino ed Udinese più che per il campione in carica che si appresta ad affrontare il Barcellona in un ottavo di Champions League.
Fatte queste doverose premesse, penso sia legittimo esprimere quantomeno delle perplessità sul mercato effettuato fino ad oggi (ricordo che è il 20 gennaio e non il 2).
Nessuno qui ha chiesto di spendere metà dei soldi ricavati da Dragusin (richiesta che non sarebbe nemmeno così estrema), nemmeno di prendere giocatore X o Y.
Per fortuna non ci troviamo in una situazione in cui c'è necessità di fare acquisti urgenti, la squadra di oggi, per quanto si dica il contrario al fine di ergere Gilardino a miracoloso salvatore della patria, è una squadra il cui valore rispecchia alla perfezione la propria posizione di classifica, una squadra che si salva anche se allenata da Oronzo Canà.
I ruoli in cui c'è bisogno di puntellare la rosa sono chiari praticamente da settembre, il vice retegui, gli esterni, una mezz'ala e due profili che, ahimè, possano prendere il posto di Frendrup e Gudmunsson l'anno prossimo.
Il fatto che da mesi si sappiano queste cose e al 20 gennaio, non solo non c'è stata nessuna mossa in questo senso, ma addirittura si stia aspettando che le big di turno liberino gli obiettivi scelti (Zanoli,Ostigard,Pellegri,Colombo ecc.) è estremamente preoccupante.
Non tanto per il valore dei giocatori in sè, ma perchè denota la mancanza di progettualità che da mesi molti cercano di sottolineare.
Nessuno mette in dubbio che Niang sia meglio di Ekuban o che Bohinen sia meglio di Galdames, al massimo si contesta che tra 6 mesi ci sarà subito la necessità di trovare qualcuno meglio di Niang e di Bohinen.
A me quello che preoccupa, oltre all'essere tornati a cercare solo giocatori nell'orbita del calcio Italiano, è questa tendenza al focalizzarsi sull'immediato, a pensare di risolvere i problemi con dei tappabuchi di 6 mesi e non con dei giocatori potenzialmente perni della rosa per 2 o 3 stagioni, alla sistematica scelta di posticipare alla prossima sessione di mercato quello che si dovrebbe fare ora.
Se da un lato è vero che quest'anno l'obiettivo è salvarsi senza troppe pretese, dall'altro Mi auguro che ci sia l'intenzione, dei tifosi e della società, in un futuro più o meno lontano, di fare dell'altro; e per andare in quella direzione prima o poi bisognerà iniziare a cambiare strada.