Ianna Vedremo però domani come se la gioca.
E qui vengono i dubbi che non risalgono ad oggi pomeriggio ma a sei mesi fa
Io leggo qui l'ossessione per come gioca Gilardino come se ci fosse pieno di allenatori e di società che cambiano sistema di gioco, impianto e telaio della squadra ogni 5-10 partite.
Pioli, al Milan, ha giocato 4-2-3-1 allo sfinimento con il solo schema palla a Leao o Theo e poi esultare. Parliamo di uno che ha fatto prime 4, scudetto, prime 4 con risultati più che degni in Europa.
Quando ha smesso di vedere miglioramenti ha semplicemente cambiato schema, ha preso due a destra che potessero variare il book di schemi, ceduto i due che erano equilibratori di quel gioco a destra(uno qui, l'altro a Bologna) e cambiato il modulo.
Gila è ovviamente partito dal sistema che ci ha portato in A con una media punti irreale, lo ha pian piano adattato alla nuova categoria e si è recentemente lanciato in altri esperimenti che prevedano, compatibilmente con la disponibilità degli interpreti di mettere Messias, Gudmunson, Malinovsky e Retegui in campo insieme contemporaneamente che non mi sembra esattamente catenaccio.
Dopodiché ci sono le caratteristiche dei singoli su cui bisognerebbe interrogarsi: Gudmunson è più determinante se parte dai 35/40 metri o se si isola nei 15/20? Malinovsky ti aiuta di più se sfruttiamo la sua abilità di gestire e ripulire il pallone, insieme al suo lancio da quaterback o se ci appiccichiamo nei 30 metri avversari sperando che abbatta muri a bazookate tipo con il Toro o la Lazio all'andata quando ogni tentativo è finito murato?Bani da il suo meglio con poco campo dietro le spalle e magari il fortino o in campo aperto con 40/50 metri?
Tipo ha fatto più fatica con Lautaro e Thuram o ad acchiappare Laurienté?
Io penso che 2 anni di Genoa abbiano dato abbondanti risposte a queste domande🙂 per altro insomma anche i numeri dei singoli e della squadra certificano che funzionicchia quanto propone Gila.
Possiamo poi dibattere se questi 18 mesi siano da considerarsi come parentesi o il Genoa voglia andare in quella direzione in maniera più stabile.
Anche questo deve naturalmente far parte delle valutazioni sul futuro a breve e a medio termine sul mercato e su Gilardino.
Ma tornando a cannone su quel che dice Gilardino il punto è che quale che sia la tua scelta a livello societario le entrate vanno fatte e le idee sarebbe bene fossero chiare, il budget delineato.
Se non collimano con le idee di un mister in scadenza anche un pò sti cazzi.
A maggior ragione visto che è Gila il primo a dover far rendere al meglio il materiale a disposizione. 🙂