Guybrush_Threepwood il calcio dà alla testa, è un business che dà moltissima visibilità e la visibilità è una droga.
Ferrero è saltato per aria sostanzialmente per aver rifiutato la corte di Vialli.
Avesse venduto all'epoca accontentandosi la storia sarebbe stata molto diversa, per lui e per noi.
Grazie a Dio non lo ha fatto, ha fatto più bene al Genoa lui di chiunque altro in 40 anni.
Quindi che Suçu sia qui sulla base di un piano che sta in piedi "whatever it takes" lo spero ma mi permetto di dubitarne rispetto alle informazioni note.
Il suo biglietto da visita è questo:
Desidero tra i punti programmatici avviare una collaborazione di successo tra il Genoa e alcuni club dell’Europa dell’est, tra cui il Rapid Bucarest. Vedremo sicuramente giovani calciatori italiani iniziare la loro carriera in questi club, giocando non solo nei campionati nazionali di riferimento, ma anche nelle Coppe e competizioni europee. Al contempo alcuni tra i migliori talenti di questi Paesi avranno la possibilità di giocare, con la maglia del Genoa, in uno dei campionati più importanti del mondo come quello italiano
Sul sito ufficiale del Genoa. Lo ripeto:
Vedremo sicuramente giovani calciatori italiani iniziare la loro carriera in questi club, giocando non solo nei campionati nazionali di riferimento, ma anche nelle Coppe e competizioni europee
** Al contempo alcuni tra i migliori talenti di questi Paesi avranno la possibilità di giocare, con la maglia del Genoa, in uno dei campionati più importanti del mondo come quello italiano**
Io in Romania, Bulgaria, Lettonia e co gioco per vincere.
Qui giochiamo per non retrocedere.
Presentazione, giorno 0.
Parole sue sul sito ufficiale.
Come dicono i tifosi del Rapid è uno che promette quel che può mantenere, ma queste sono le premesse e le promesse.
Ora la scacchiera dice:
- Suçu è solo fino a prova contraria;
- Il Genoa ha 180 milioni di euro di debiti che sono quasi il 50% del suo patrimonio noto;
- il 22% è in mano a non si sa chi tra Blazquez, A-Cap, 777, Leadenhall a valle di una operazione che può essere stata concordata oppure no;
- Non è chiaro, se servono altri soldi per chiudere la stagione e nemmeno quanto aiuto ai conti daranno sti 40 milioni;
- Tutto il piano finanziario del Genoa si regge sul mantenimento della categoria, sullo stadio pieno e su crescenti ricavi di marketing e sponsorizzazioni;
Io ho massimo rispetto dei sentimenti di ognuno di voi e anche massima stima delle capacità professionali di Suçu e di quelle già dimostrate da queste parti di Blazquez e compagnia.
Ma al momento non c'è verso di uscire dal fatto che questa operazione sta in piedi solo se va tutto dritto.
Di fatto devi tenere in equilibrio: i risultati sportivi, l'entusiasmo dei tifosi e i conti.
Non avendo a disposizione altro che le risorse generate dal Genoa.
Il che rende la strada da percorrere stretta e impervia.
Non so a me sembra che Suçu voglia fare un sentiero di montagna da 9-10 ore di cammino senza borraccia e coi mocassini, solo per dimostrare che lui è bravo.
Il problema è che se casca ci porta con se.
Preferirei mi dicesse che almeno ha il telefono satellitare.
Anche se sarei sensibilmente più contento di sapere che la fa con borraccia e rampini al seguito.
Poi tutto il resto dei ricami sono wishfull thinking.
La solida realtà mi pare che sia senza nemmeno l'illusione che il Genoa possa muoversi tenendo i calciatori più forti.
Poi che l'arrivo di Suçu e l'uscita dalle secche dei tribunali americani dell'80% delle azioni del Genoa abbia alzato la base d'asta di Frendrup da 15 a 25 milioni è una buona notizia ma restiamo nel perimetro che tanto Frendrup parte e vediamo quanti di quei 25 milioni sono in mano a Ottolini e speriamo ci sappia fare cose buone.