4Mazzi continui a parlare di un piano che non vedi, mentre io il piano continuo a dirti che in linea teorica è già bello che lì, basta volerlo guardare.
E che anzi il problema è che non lo vedo applicato.
Tu mi dici che ci vogliono 30 milioni annui ma io dò per scontato che se la stagione 24/25 ha portato immissioni di capitale per almeno 55(A-Cap più aumento di capitale), ne avanzino almeno 25 per la stagione 25/26.
5 milioni di liquidità che arrivino da Şucu o da qualche operazione di mercato sono irrilevanti su oltre 100 di fatturato plusvalenze incluse.
Per altro la stagione 24/25 ha portato un attivo di mercato, che prima o poi si deve necessariamente trasformare in liquidità. Non è che le rate di saldo dei calciatori restano nell'etere.
Più in generale il piano industriale, se così vuoi chiamarlo, non è che si può far finta venga calato su una start-up di nuova costituzione. Şucu è entrato in corsa in una azienda che si trascina debiti e crediti da 130 anni. 🙂
Che questa stagione non sia successo quel che è successo mi pare poco credibile: ci sono stati profondi tagli e un fortissimo attivo di mercato, oltre ad un aumento di capitale da 40 milioni di euro(versato o no nel merito della discussione interessa il giusto). Questa cosa sui conti o prima o dopo si deve vedere, se no c'è un problema che è ben più grande di sapere o non sapere cosa vogliono fare.
Se i soldi entrano e poi si perdono in rivoli sconosciuti, c'è poco da commentare e temo anche da farsi spiegare.
Io sono anche piuttosto pronto a scommettere che le operazioni in uscita e quelle in entrata saranno fatte in modo che il Genoa minimizzi i costi per i cartellini e diluisca al massimo le spese anno su anno a fronte di massimizzare i ricavi dalle cessioni e ottenere rate vantaggiose nel breve.
Anche dovesse esserci un rapporto 1 a 1 tra entrate e uscite di calcio-mercato, e non ci sarà, è ragionevole immaginare che il Genoa proverà a pagare in quanti più anni possibile e ad incassare nel minor numero di rate possibili.
Fa parte del gioco.
Blazquez in estate si era lamentato con A-Cap e la Troika(Spors-Darsfield) che se gli avessero fatto fare mercato in entrata prima delle cessioni avrebbe potuto rinforzare tutti i reparti molto più facilmente: in un mondo in cui han tutti fame di soldi se qualcuno sa che sei col porcellino pieno di soldi le richieste schizzano.
E se tu sei quello che ha fame di soldi le offerte si ribassano.
Più in generale non mi aspetto da Şucu ma da nessuno in genere che vengano messi soldi nel Genoa se non necessario.
E continuo a dirti che non sarà necessario farlo per rispettare i piani messi nero su bianco con AdE.
Può essere necessario se decidessi di velocizzare il tuo piano di crescita: è probabile che ti richieda di alzare il monte ingaggi "della rosa" più dei 5-6 milioni di euro lordi che dovrebbero essere sostenibili senza interventi esterni.
Che in soldoni significa avere Cornet, Messias, Miretti e Onana tutti completamente a libro paga Genoa non chissà che salto di qualità in avanti certo non ripartire poco sopra la serie B come è capitato questa stagione.
Poi spesi meglio o no, non è oggetto della discussione.
Quindi torno a dirti non capisco cosa intendi quando dici che il tuo problema è che la società dica cosa deve fare: più che firmare un contratto con AdE che dice per filo e per segno cosa si aspettano dai numeri dei prossimi 4-5 anni che devono dire?
E perché aspettarsi da Şucu qualcosa di diverso da quello che è il piano Blazquez? Visto che è Blazquez quello che lo mette pancia a terra per altro.
Salvo differenti comunicazioni si intende.
Mi aspetto che Şucu da solo o con nuovi soci metta i soldi se c'è bisogno, la prossima stagione quasi tutti gli indicatori dicono che non sarà così: dal monte ingaggi alle cifre (presumibilmente) incassate a quello che è successo questa stagione in termini finanziari.
E ci tengo a sottolineare che farei questo discorso anche se avessimo gli Hartono in tribuna coi fondi illimitati.
Al contrario a me preoccupa che questo piano non sia in attuazione: al di là di andare al MEI domani, tutto molto bello, le cose che si possono fare non si stanno muovendo.
E non si sa perché.
E non sapere perché non si muovono per me è ben più grave del fatto che non si muovano.
Perché magari non si muovono perché non c'è un centesimo, ma magari non si muovono per motivi logici o indipendenti dalla volontà del Genoa.