GigiMi io penso che la richiesta di provare a rimettere insieme i cocci venga dalla parte politica di cui suo fratello è ministro e che esprime il sindaco di Genova.
Trovo la richiesta comprensibile e ragionevole se poi questo tentativo non viene accompagnato dai commenti dei giornalisti che ho letto di accompagnamento alla news e sono più o meno del tono cosa pensava Blasquez(sono stati più vaghi parlando di entrambe le società ma la proposta del Doria non esiste..) di poter andare da solo per davvero?
E per me la risposta deve essere si.
Per me non è concepibile e non deve esserlo che lo stadio vada dato a terzi per la ristrutturazione se una tra Genoa e Samp lo vuole. Poi le condizioni devono essere quelle dei termini della proposta fatta dal Genoa e non quelle che fece Garrone 25 anni fa: se cambiate idea diventiamo soci, non si discute del fatto che lo stadio sia a vostra disposizione per giocare.
Ben diverse da andiamo a Trasta nel nostro stadio, questi misci li ospitiamo, salvo che finalmente non tolgano il disturbo fallendo, così possiamo demolire quel cesso marcio del Ferraris.
Perché fare una ristrutturazione da 150 milioni di euro, impattante per il quartiere, su un quartiere il cui tessuto economico è strettamente legato al Ferraris e alla presenza delle 2 squadre cittadine con il rischio piuttosto concreto che a fine ristrutturazione 1 delle 2 squadre se non entrambe dicano si bello eh il Ferraris ma noi ci facciamo lo stadio dei cazzi nostri per ennemila motivazioni, non ultima quella che potrebbero nel frattempo entrambe cambiare proprietà, per me sarebbe un disastro: ambientale ed economico, oltre che uno spreco di risorse.
Lo vuole il Genoa vada al Genoa, lo vuole il Doria vada al Doria.
Se poi non lo vuole nessuna delle due stia al Comune e sia il Comune a farsi carico della ristrutturazione che a quel punto non deve necessariamente fare uno stadio su misura delle 2 squadre di calcio, comprese le aree commerciali, ma uno stadio che sia funzionale alla città.