Per qualche ragione che non riesco a spiegare, a posteriori suppongo mi sia rimasta impressa una risposta di Layos a non so chi sul “calendario asimmetrico”, questa notte ho scorso con attenzione il girone di ritorno di serie A.
Con la regolarità con cui Zato pianta il suo best crono sui 42km ho trovato due scontri diretti per giornata tra le prime otto squadre in classifica, che vanno diradando verso fine campionato e in corrispondenza ai turni di championz lig.
In presenza di derbies, ne troverete uno solo. Curiosamente alla giornata 19 (quella impattata dalla fantastica super cazzola italiana in Arabia) stazionava un Juve-Talanta sapientemente spostato al martedì per non annoiare i telespettatori in settimana. Infatti, la giornata successiva, solo il derby della mole ormai ridotto a una macchietta e nessun scontro diretto perché bisognerà ben farli riposare. Per poi riprendere il passo come sopra descritto.
Nel constatare ancora una volta quanto noto, ovvero che il “sorteggio condizionato” dal computer della lega non è molto diverso da una scrittura a tavolino da parte dei finanziatori del campionato (Sky e DAZN), mi torna in mente il fantastico derby di coppa Italia di cui smadonnavo, prima si giocasse, qualche mese fa.
Ma brutte rumente: sapevate da sei mesi della gravità della situazione e della necessità di far calmare una piazza dove se le erano giurate. In nome di quale “sorteggio” avete fatto disputare un derby a Genova dove non è scappato il morto per miracolo? Dovete vergognarvi, voi e chi non ve l’ha fatto notare a partire da chi dovrebbe gestire questo genere di criticità e impone limitazioni assurde, disagi assortiti e inaccettabili per quei pochi che hanno ancora a cuore seguire il calcio dal vivo, per partite in cui le problematiche di ordine pubblico sono opinabili o di gestione ordinaria.
Quanto sopra non vuole giustificare in alcun modo la violenza perpetrata, condannata inequivocabilmente dalle tifoserie, tanto che il derby è stato la partita con meno spettatori allo stadio Ferraris, con il Genoa in campo, in tutta la stagione (28.575) a dimostrazione della porcheria inaudita in questione.
Naturalmente nel silenzio assordante dei media, anche i presunti tali genovesi, e tristemente della quasi totalità dei tifosi. Peccato.