Rude81 Per me il Bologna di Ieri è la fotografia di cosa significhi avere un allenatore FENOMENO che dà identità alla squadra. Ieri il Bologna sullo 0-0 e 0-1 con l'Inter ha giocato una meraviglia, non si è snaturato, ha mantenuto il pallino del gioco e non la buttava via mai, mai.
In campo avevano Lykogiannis, ex riserva del Cagliari, Calafiori, che da noi veniva definito un bidone dai soliti tifosetti, Lucumi,El azzouzi,urbanski,aebischer...di certo non fuoriclasse.
Poi ovvio la partita te la decide Ndoye e Soprattutto Zirkzee, quindi è innegabile come siano i giocatori sopra la media a risolvere le partite, ma i minuti prima con le riserve ha giocato veramente da dio.
Troppo facile definire le squadre che giocano bene forti solo per via dei loro giocatori, una visione semplicistica volta a tirare acqua al proprio mulino.
Tolti Zirkzee,Ndoye,Ferguson e Beukema faccio fatica a vedere giocatori che tra 3-4 anni giochino in squadre top del nostro campionato o europee.
Sicuramente hanno una buona squadra e buoni giocatori, tipi Freuler,Saelemekers e Kristiansen, ma alcuni di quelli citati prima a Genova li avremmo bollati come giocatori da serie B.
Il Bologna è il perfetto esempio di come nel calcio di oggi gli allenatori siano importanti quasi quanto i giocatori, l'emblema di cosa significhi rischiare tutto dando fiducia ad un allenatore con idee propositive e moderne.
Voi tenetevi stretto Gila e il suo pragmatismo.
Viva thiago motta e quelli come lui