Il mio grandissimo amico Iannik, da appassionato tennista, seppur lacunoso per competenze 😁, si è dotato di uno schema fisso.
Un po' come lo slice ad uscire di Nole sul trenta pari per far uscire dal campo l'avversario e trafiggerlo col lungo linea di dritto a seguire: implacabile.
Si tratti di un tennista, una squadra nazionale oppure dell'orchestra della scala lo schema non cambia.
Non mi sarebbe/ro neppure antipatico/i 😁 ma adesso vi spiego perché sono "costretto" a tifargli contro: non varia i colpi, giocava nella fortitudo, risiede a Montecarlo, legge "Libero", si scaccola, fa il pugnetto, è maleducato, troppo educato, la donna è una zoccola...sa il cazzo ma è giusto tifargli contro.
L'eventuale bipede ceco o russo, addirittura francese 😞 identico dal punto di vista tecnico nonché compaesano del malcapitato italiota per residenza fiscale, diventa automaticamente "operoso" 😁, arcigno, lavoratore... tralasciando l'ipotesi faccia intravedere doti tecniche significative; in tal caso scattano poemi cavallereschi, paragoni con letterati ottocenteschi e mitologie araldiche.
Insomma, trattasi di becera discriminazione razziale fondata su argomenti non intellegibili (avrà pure ragione) ma che nulla spartiscono con un sano giudizio sportivo. Parafrasando febbre da novanta, la cosa è talmente pacchiana, quando commenta Sinner, che arrivo a chiedermi se il tennis è giudicato una merda perché c'è un italiano nei dieci o viceversa.
Non lasciatevi ingannare da qualche sprazzo di lucidità sparso qui e là, come il ragionevole commento sulle scarse variazioni di Sinner, (se proprio vogliamo micraniare tecnicamente il suo punto debole reale è la percentuale di prime e la seconda palla a quel livello): trattasi di diversivi per far intendere all'avversario che servirà al centro ma lo schema resta sempre quello.
E stiamo parlando del QUARTO AL MONDO nella race 2023 (risultati di quest'anno fotografati a settembre, quindi a fine stagione) a 22 anni compiuti il 16 agosto.
Un tanto ti dovevo 😁 come premessa al commento su Arnaldi (a seguire su questi schermi) che non hai mai visto ma già battezzato pallettaro per i motivi di cui sopra.
Se continui così vengo una notte e ti dipingo la facciata di casa col tricolore 😁😁😁