Quando
“Un luogo comune è che i parlamentari godano di stipendi d’oro, qui ho il cedolino di luglio 2023, è uguale per tutti. Risulta che l’indennità lorda è di 10.435 euro, da cui giustamente vengono defalcati i giusti prelievi, l’indennità netta dei deputati è di 4718 euro al mese."
"Com’era la stanza di Matteo Berrettini, da bambino?"
Cosa hanno in comune questa frase e questa domanda?
Apparentemente nessuna, ma non è così.
Cosa c'entra un politico e una specie di tennista?
Nulla se non che entrambi ,il protagonista della frase e chi ha rivolto la domanda, sono niente di meno che, due ex Segretari dell'allora Partito Comunista Italiano, prima Pds, poi Partito democratico e prossimo Pdztl.
Grissino Fassino, torinese e segretario per un bel pò di anni, ha avuto il barbaro coraggio di lamentarsi in Parlamento per il suo stipendio da Onorevole, aggiungendo solo ad ogni voce della busta paga (e non delle indennità )la frase "Va bene cosi", che mi ha ricordato quella del mio ex collega di hotel, il quale quando doveva registrare il nome di una dolce donzella, gli fu risposto dal nipote della proprietaria, "Va bene cosi"
Il secondo invece che alla prima domanda strappalacrime ne ha aggiunte altre modello Mara Venier:
"Quando hai incontrato il tennis?" ,"Sei uscito da questa fase nera ritrovando la bellezza del gioco?",sono solo alcune di queste perle di competenza tennistiche e lettini da Crepet, altro non è che il mitico Walterino Weltroni, anche lui(guarda che combinazione) Segretario del partito che fu di Enrico Berlinguer.
Walterino dopo la dismissione dal ruolo,si inventò diversi lavori,tra cui Sindaco di Roma (e te pareva ),scrittore fino anche regista tanto da meritarsi dal critico televisivo, Aldo Grasso ,parole di fuoco non dissimili da queste riguardo il suo ultimo capolavoro:
" il cinema di Veltroni manca completamente sia per quel che concerne la messa in scena sia per la struttura narrativa, una volta di più buttata via, trattata con poca cura".
Il film in questione era un copia e incolla, fatto male tra l'altr del capolavoro Good Bye Lenin in cui a seguito della caduta della Ddr,si tenta di nascondere alla protagonista caduta in coma, il crollo del Muro di Berlino.
Quello fatto da Walterino è il solito film casereccio, parlato ovviamente in romano, che pare non abbia raggiunto nemmeno i 10 mila spettatori e le cui pellicole giacciono in fondo al Tevere o nelle stanze segrete del Nazareno.
Questi lor Signori che si lamentano del lauto stipendio che percepiscono,senza considerare i corollari susseguenti e le presenze in Aula,più quelle sui divani televisivi da gettone di presenze,che si autoricliano dopo i loro fallimenti,inventandosi scrittori e registri addirittura,sono stati e sarebbero i rappresentanti della fu sinistra italiana,che dopo decenni di governo in compagnia praticamente di tutti,oggi sono coloro che piangono miseria e invece di dedicarsi alla nobile arte della politica e dell'impegno sociale o civile,si inventano registri scrittori per intervistare chi?
Un tennista.E che tennista!
Sono gli stessi per fare un esempio,che quando erano sui banchi del Governo con Super Mario e Giuseppi,del salario minimo se ne sono altamente fregati e anzi hanno pure votato contro per ergersi ora a promotori dello stesso,solo perchè si trovano dall'altra parte della barricata.
Vi evito di riportare le risposte del soggetto in questione che sono ancora peggio delle domande,in un misto di piagnisteo e di come"Sono alto bello e forte",se non un paio eslpicative domande pescate a caso in questa intervista alla Pippo Baudo modello Domenica in:
"Quanto hanno pesato i social ?"
"Immagina di poter telefonare a te stesso bambino, che consiglio ti daresti?"
"In quei momenti stai da solo o cerchi gli amici?"
"Cosa è la felicità per un tennista?
"Sei uscito da questa fase nera ritrovando la bellezza del gioco?"
Di risposte degne di note nessuna, tennistica solo una che vale tutte:
«Io non vado molto spesso a rete, cosa che dovrei fare di più. Non per caso si dice “la conquista della rete”.
Fantastico Berry in una sola frase hai detto tutto.
Alla fine parafrasando l'indimenticabile film di Walterino, unendo i due segretari e il fenomeno di Tor Pignattara si potrebbe davvero far loro una domanda :
"Quando vi ritirate e decidete di non infangare più il nome del partito più glorioso di'talia e lo sport più bello e nobile del mondo?"
Quando?
Ianna