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  • [OT]Sport Vari e Calcio che non sia Genoa

Mi permetto di aggiungere che al contrario di altri sport...ad oggi non esiste un videogame di tennis anche solo decente...figuriamoci poi che posso servire da emulatore...quindi boh ..poi se si parla di videogame in generale ok...ma se e ' per quello le distrazioni rispetto ad una volta si sono moltiplicate anche senza i videogame....

P.s. e volevo anche aggiungere che quando Federer e Nadal erano piccoli c'erano eccome i videogame...iniziavano ad esserci anche ai tempi di Panatta !

Durante il torneo di Wimbledon ho sentito un'intervista alla Navratilova in cui sosteneva che i giocatori nati dalla metà degli anni 90 in poi, siano cresciuti guardando solo gli highlights degli incontri di tennis e non abbiano quasi mai guardato da bambini delle partite intere di tennis. Per lei la più grande differenza che c'è tra loro ed i giocatori come Federer, Nadal, Djokovic o Serena Williams è principalmente questa, non hanno avuto un percorso di crescita al di fuori degli insegnamenti dei loro allenatori

    Gian77
    Manca, come in tutti gli altri sport, lo spirito di emulazione.

    • Serse69 ha risposto a questo messaggio

      PieroVoje61
      Mah, forse il tennis è ancora uno sport dove esiste eccome lo spirito di emulazione. Io ne ho una prova nel tennis giovanile, dove i numeri dei praticanti (e il livello medio) sono saliti tantissimo da quando abbiamo (finalmente) dei professionisti ad alto livello. E ne risente in positivo tutto il sistema.

        Lunedì sport vari: summit di mercato sul lago di Lugano a pranzo. Presenti Jena, Mau e figliolanza. Chi si vuole aggregare può, o almeno credo.

        Domani vi rispondo sul Tennis e sul Basket.
        Allacciate le cinture😅
        Ianna

        Edo corri da qualche parte c è la Bouchard in campo a Toronto.
        Spettacolo.
        Ianna

        Quando

        “Un luogo comune è che i parlamentari godano di stipendi d’oro, qui ho il cedolino di luglio 2023, è uguale per tutti. Risulta che l’indennità lorda è di 10.435 euro, da cui giustamente vengono defalcati i giusti prelievi, l’indennità netta dei deputati è di 4718 euro al mese."
        "Com’era la stanza di Matteo Berrettini, da bambino?"

        Cosa hanno in comune questa frase e questa domanda?
        Apparentemente nessuna, ma non è così.
        Cosa c'entra un politico e una specie di tennista?
        Nulla se non che entrambi ,il protagonista della frase e chi ha rivolto la domanda, sono niente di meno che, due ex Segretari dell'allora Partito Comunista Italiano, prima Pds, poi Partito democratico e prossimo Pdztl.
        Grissino Fassino, torinese e segretario per un bel pò di anni, ha avuto il barbaro coraggio di lamentarsi in Parlamento per il suo stipendio da Onorevole, aggiungendo solo ad ogni voce della busta paga (e non delle indennità )la frase "Va bene cosi", che mi ha ricordato quella del mio ex collega di hotel, il quale quando doveva registrare il nome di una dolce donzella, gli fu risposto dal nipote della proprietaria, "Va bene cosi"

        Il secondo invece che alla prima domanda strappalacrime ne ha aggiunte altre modello Mara Venier:
        "Quando hai incontrato il tennis?" ,"Sei uscito da questa fase nera ritrovando la bellezza del gioco?",sono solo alcune di queste perle di competenza tennistiche e lettini da Crepet, altro non è che il mitico Walterino Weltroni, anche lui(guarda che combinazione) Segretario del partito che fu di Enrico Berlinguer.
        Walterino dopo la dismissione dal ruolo,si inventò diversi lavori,tra cui Sindaco di Roma (e te pareva ),scrittore fino anche regista tanto da meritarsi dal critico televisivo, Aldo Grasso ,parole di fuoco non dissimili da queste riguardo il suo ultimo capolavoro:
        " il cinema di Veltroni manca completamente sia per quel che concerne la messa in scena sia per la struttura narrativa, una volta di più buttata via, trattata con poca cura".
        Il film in questione era un copia e incolla, fatto male tra l'altr del capolavoro Good Bye Lenin in cui a seguito della caduta della Ddr,si tenta di nascondere alla protagonista caduta in coma, il crollo del Muro di Berlino.
        Quello fatto da Walterino è il solito film casereccio, parlato ovviamente in romano, che pare non abbia raggiunto nemmeno i 10 mila spettatori e le cui pellicole giacciono in fondo al Tevere o nelle stanze segrete del Nazareno.

        Questi lor Signori che si lamentano del lauto stipendio che percepiscono,senza considerare i corollari susseguenti e le presenze in Aula,più quelle sui divani televisivi da gettone di presenze,che si autoricliano dopo i loro fallimenti,inventandosi scrittori e registri addirittura,sono stati e sarebbero i rappresentanti della fu sinistra italiana,che dopo decenni di governo in compagnia praticamente di tutti,oggi sono coloro che piangono miseria e invece di dedicarsi alla nobile arte della politica e dell'impegno sociale o civile,si inventano registri scrittori per intervistare chi?
        Un tennista.E che tennista!
        Sono gli stessi per fare un esempio,che quando erano sui banchi del Governo con Super Mario e Giuseppi,del salario minimo se ne sono altamente fregati e anzi hanno pure votato contro per ergersi ora a promotori dello stesso,solo perchè si trovano dall'altra parte della barricata.
        Vi evito di riportare le risposte del soggetto in questione che sono ancora peggio delle domande,in un misto di piagnisteo e di come"Sono alto bello e forte",se non un paio eslpicative domande pescate a caso in questa intervista alla Pippo Baudo modello Domenica in:

        "Quanto hanno pesato i social ?"
        "Immagina di poter telefonare a te stesso bambino, che consiglio ti daresti?"
        "In quei momenti stai da solo o cerchi gli amici?"
        "Cosa è la felicità per un tennista?
        "Sei uscito da questa fase nera ritrovando la bellezza del gioco?"
        Di risposte degne di note nessuna, tennistica solo una che vale tutte:
        «Io non vado molto spesso a rete, cosa che dovrei fare di più. Non per caso si dice “la conquista della rete”.
        Fantastico Berry in una sola frase hai detto tutto.

        Alla fine parafrasando l'indimenticabile film di Walterino, unendo i due segretari e il fenomeno di Tor Pignattara si potrebbe davvero far loro una domanda :
        "Quando vi ritirate e decidete di non infangare più il nome del partito più glorioso di'talia e lo sport più bello e nobile del mondo?"
        Quando?

        Ianna

        L'Italia della palla ovale guadagna una posizione nella classifica internazionale.
        Molto bene

        Van Der Pool nuovo campione mondiale di ciclismo su strada.
        Peccato per Bettiol ripreso a due giri dalla fine

          PieroVoje61

          Questa nuova generazione di campioni sta rendendo il ciclismo spettacolare come non mai. Se le danno dal principio alla fine di ogni corsa o di ogni tappa del tour. Il tradizionale ciclismo di attesa non abita più qui. Sono contento che salgano alla ribalta danesi, olandesi e belgi, cioè quelli che, al di fuori dell'agonismo, usano davvero le bici come mezzo di trasporto, in barba al sole e alla pioggia.

            edoardo777
            Devo essere sincero, danesi, olandesi e belgi non mi sono particolarmente simpatici ( motivi miei) ma apprezzo le corse di attacco e poche tattiche; un po' come era il ciclismo che ricordo io da bambino/ragazzo.
            Traslando al calcio, spero che finisca, il più presto possibile, il guardiolismo e i suoi adepti.
            Sarò limitato, ma eri un fanatico del kick and run e poche tattiche.😁

            • Jena ha risposto a questo messaggio

              MAU69
              Il ciclismo è l' unico sport che lo combatte in maniera davvero seria: ti beccano positivo hai due anni di squalifica, se accetti di partecipare ad un programma di "disintossicazione" e di educazione, stai fermo un solo anno.
              Ti ribeccano, la squalifica è a vita.
              Leggevo che sono controllati 24h al giorno, e che devono essere sempre reperibili, pena sanzioni

                PieroVoje61

                La gran parte dei ciclisti (soprattutto quelli bravi) sono a libro paga delle case farmaceutiche e alimentari. Una volta era per testare doping nuovi e più efficaci, oggi per favorire la ricerca di integratori energetici e alimentari. Cambia poco. Il confine tra prodotti illegali e legali, tolti quelli universalmente noti come dannosi alla salute, è molto sottile e spesso diventano illegali prodotti utilizzati in precedenza da molto tempo. Alla fine non esiste l'elisir miracoloso che cambia i valori e trasforma un somaro in un fenomeno, alla condizione che tutti siano alla pari. L'efficacia dei controlli svolge questa funzione.

                  PieroVoje61 peccato davvero, ha fatto una gara coraggiosa e gagliardo, fermato solo da un gruppetto di fenomeni veri...

                  edoardo777
                  Se pensi che Moser fece il record dell'ora quando era consentito il cambio sangue ...
                  E Ivan Gotti, di Bergamo, aveva in casa una camera iperbarica ...
                  Io sarei sempre per un giusto equilibrio, tutto sta diventando anzi, lo è già, troppo "scientifico," e programmato. Sta sparendo il gioco, il divertimento, la goliardata ( nel ciclismo l'ultimo mezzo matto è stato Sagan), in parole povere, sta sparendo l'umanità

                    PieroVoje61
                    Non saprei che dirti. Io sono rimasto innamorato di Charlie Gaul, che faceva vita brillante e prima delle tappe decisive pasteggiava a crostacei e champagne. E Anquetil gli andava dietro sulla trasgressione, ma soltanto un po'. Poi ho ritrovato un po' di interesse per Pantani, mangiando piadine dalla sua famiglia. Evidentemente mi commuovo solo per gli scalatori.
                    Adesso ho seguito il tour e ho visto le nuove leve far esplodere la santa barbara ad ogni tappa. Senza calcoli e risparmi.