KanakGroup Che poi se ti viene fuori una figa termonucleare, si potrebbe anche chiamare "scopetta del cesso" che tutti glielo perdonerebbero, ma se ti viene fuori un cesso.... sta fresca.
A questo proposito se nessuno l'ha mai sentita, andatevi a cercare l'intervista di Goliarda Sapienza. Femministra, intellettuale, scrittrice, antifascista, originaria di Catania, il cui nome fu scelto perché un suo fratello maggiore, prima che nascesse, che si chiamava Goliardo morì (non si sa se annegato o per ritorsione alle sue attività da sindacalista antifascista, quando aveva 16 anni). Il padre era un avvocato, ateo, e non voleva dare ai figli nomi di santi cattolici (quindi praticamente ogni nome proprio era bandito) e quindi per 10 figli trovò questi nomi un po' bizzarri.
C'è un racconto di lei poveretta che passò un giorno a sfogliare l'elenco telefonico di Catania per scoprire se esistesse un altro Goliardo o Goliarda e dello sconforto che le prese quando scoprì di essere l'unica.
Se non altro il padre aveva scelto il nome Goliardo, perché i goliardi nel medioevo erano dei menestrelli un po' anarchici che andavano in giro a fare i cantastorie fottendosene dell'ordine costituito e, anzi, prendendolo in giro nei loro componimenti.
Scusate l'OT.