Bollettino pseudo medico delle ore 20:
Visita a sorpresa questo pomeriggio al Nosocomio di Masone:
Lui che non si era visto nemmeno ai tempi del Covid per paura di infettarsi, Lui che preferiva andare nei vari talk shows , svariando come un giocatore tra la Rai e Mediaset, Lui che è diventato un personaggio quasi quanto Antonella Viola, che almeno è bella, ebbene, stasera il Matteo Genovese più "amato" dagli xeneisi e più odiato dai No Vax, in rigorosa maglietta d'allenamento firmata Kappa da tutti i giocatori, è andato a farsi un giretto al Nosocomio di Masone.
Quando ha visto Grifondoro, armeggiare un vecchio Nokia appartenente ad Aarto Paasilinna, palliativo del pizzotto ben nascosto sotto il lettino numero 13 e regalo di un anonimo napoletano, il Grande Matteo, ha chiesto al nostro amico se se la sentiva di farsi una sgranchita al piano interrato , dove si trova la palestra "dell'ospedale da campo" di Masone, regalo dell'infettivologo più famoso della Liguria, d'Italia e forse del Mondo.
Il Guru ha ringraziato dell'invito, ha evitato di chiedergli un autografo, da sempre suo sogno, ma ha preferito messaggiare con la infermiera bulgara di Trnava, con cui, pare, ci sia, un discreto feeling e che voci di corridoio d'ospedale, li danno sulla strada almeno dell'uscita.
Insieme.
Ma le sorprese non erano finite e un'altra si è verificata appena due ore dopo:
Reduce da un convegno a pochi km da Masone, dal titolo "Un livello alto così", alla tendo struttura della ridente cittadina piemontese, si è presentato niente di meno che il Primario!
Accolto da due ali di folla, con in prima fila i compagni di stanza del Guru, Mirco detto Strrotman e Giovanni detto Badeli, il presidente più famoso del Web Genoano, ha dispensato da una parte mani e dall'altra figurine modello Panini che lo vedevano in compagnia di Blabla.
Nessuno tranne pochi ha notato che le foto non erano recentissime.
All'altezza dell'ormai celeberrimo lettino 13, malgrado Flavio si fosse casualmente coperto dal lenzuolo celeste della Usl 4523, il fratello del più famoso ministro, si è avvicinato e gli ha chiesto come andasse, e se fosse vera l'impressione che si fosse distolto dalla sua attenzione e sguardo penetrante come solo un Presidente sa fare.
Il Guru con gran classe, come quando spiegava al mondo intero l'essenza del Palindromo, cosi come Orrico spiegava la Gabbia, ha detto che preferirebbe saperne qualcosa in più.
Al che il medico famoso non solo per i certificati, ha risposto lapidario:
"E che lo vuoi gratis?
Nello stupore del cittadino più famoso di Masone, lo ha visto finalmente andare avanti verso gli altri lettini e gli altri ospiti
Solo dopo si è reso conto di un particolare , che non gli hanno impedito anche in questa occasione di pronunciare la sua ormai celeberrima frase:
"Roba da Matti".
Spieghiamo l'antefatto per i non addetti ai lavori:
A chiunque gli chiedesse qualcosa, ovunque si trovava, il primario rispondeva a tutti nella stessa identica maniera:
"E che lo vuoi gratis?"
Quando poi si è avvicinato ad un ottuagenario arzillo, che balla Shakira tra le le 01. e le 02 del mattino in attesa della Coppa America, pensando che il vecchietto non capisse perché dotato del più aggiornato degli Amplifon, gli ha aggiunto un "mica" che è tutto un programma.
La cena della sera eccezionalmente servita alle 1745 , per permettere al cuoco di andare a vedersi a casa la finale degli Europei, stata una liberazione pari a quella dei boom dei divorzi dei 60enni e oltre.
Una minestra riscaldata di un paio di giorni fa, un purè con patate avanzate dalla campagna vicina, le immancabili mele cotte, una bottiglietta di Uliveto e un budino del ristoro del primo piano, gli sono sembrati piatti preparati da Antonino Cannavacciuolo in coppia con Bruno Barbieri.
L'intento era liberarsi del Primario.
Anche a pagamento.
Forza Flavio e guardati i tuoi amici segagrilli😄
Ianna