Difficile da interpretare questa giornata.
Venezia-Como è stata una lotteria. Partita giocata in condizioni impossibili, con vento e acqua che rendevano imprevedibili le giocate. Fino all'80mo il Como credo che avesse l'80% di possesso palla, ma come al solito non riusciva a vincere. Dei 4 gol, 3 sono usciti da combinazioni assurde e memorabili, frutto del caso e del vento. Non ci farei conto per trarre conclusioni razionali. Certo che se il Como pareggia partite dominate come contro di noi o il Venezia, qualcosa vorrà pur dire. Tornerà in B per la Forza del Destino.
Il risultato di Verona fa effetto, ma anche qui qualche dubbio viene. Il primo tempo si è indirizzato clamorosamente a favore dell'Empoli, che è una buona squadra allenata forse dal migliore in Italia nel fondamentale della difesa e contrattacco, ma i numeri dicono che l Verona ha corso alla grande e ha avuto a disposizione, non sfruttate, una notevole serie di occasioni da gol. Insomma, sembra una squadra ancora viva, non la banda di disperati che il risultato numerico farebbe pensare.
Il Cagliari ha fatto un partitone a Firenze e ha tenuto i Viola in apprensione fino all'ultimo. Parma e Lecce hanno beccato inesorabilmente, ma in partite impossibili.
Rimane da vedere il Monza.
Insomma, turno che non chiarisce nulla, nemmeno la condanna precoce del Venezia. 8 squadre in 6 punti. Allargando lo sguardo, 7 punti tra l'ultima salva e la nona in classifica. Tutto è possibile.