La Notizia è di un paio di giorni fa in prima pagina su alcuni giornali.
Sarebbe da pubblicarla il 2 Gennaio o forse meglio il 7, giorno fatidico, ma forse è il caso di anticiparla per molti.😅
Un regalo sotto l'albero di Natale posticipato☺
Strano che il Segretario del 98%, non ne abbia parlato, ma posso capire il perchè😅
"Cambia il lavoro nei ministeri nel 2025".
I dipendenti delle Funzioni centrali sperimenteranno la settimana corta (ma senza riduzione dell’orario di lavoro) e avranno diritto a più giorni di smart working.
Anche le regole sui buoni pasto, fin qui negati(ndr : notare bene il termine) agli statali che lavorano da casa, cambiano.
E per valorizzare il know how dei lavoratori senior verranno realizzati dei programmi di mentoring, attraverso cui formare ogni mese le nuove leve. Sarà un mentoring a doppio senso però, dove anche i giovani insegneranno qualcosa ai colleghi anziani, per esempio in ambito digitale.
Queste le novità introdotte dal nuovo contratto 2022-2024 delle Funzioni centrali. Il Ccnl, che a partire da gennaio porterà nelle buste paga di circa 200mila statali aumenti medi pari a 165 euro lordi al mese, ha appena ottenuto il via libera del Consiglio dei ministri.
Smart working:
"Il nuovo Ccnl approvato dal Consiglio dei ministri questa settimana amplia anche per i neo assunti la possibilità di lavorare da remoto. In fase di negoziazione del contratto le amministrazioni centrali sono autorizzate da ora in poi a offrire più giorni di smart working per attirare i giovani talenti o venire incontro alle esigenze dei lavoratori fuori sede. Anche in questo caso non vale più dunque il vincolo della prevalenza del lavoro in presenza."
In sostanza e tradotto, più smart working per tutti 😎
Forse chissà si è ancora in tempi di Covid.
Andare in ufficio stanca.
Buoni pasto
"Buoni pasto, stop al Far West.
Fin qui nel settore pubblico il lavoro da remoto comportava la rinuncia da parte del dipendente a percepire i buoni pasto. Alcune amministrazioni, come la Presidenza del consiglio(ndr: e poi mi fa gli auguri), tuttavia hanno continuato a distribuirli ai propri dipendenti anche nei giorni in cui operavano da remoto, mentre altre no. (ndr: era ora!)
Adesso il nuovo contratto fissa la regola in base a cui è sempre prevista l'erogazione del buono pasto per la giornata in lavoro agile, purché svolta con le stesse ore previste in presenza."
Sei a casa , comodo davanti alla tv sul divano , metti in pausa il pc e passi l'aspirapolvere?
E' quasi mezzogiorno e hai fame?
Nessun problema, il Ministero ti fa arrivare il buono pasto , l'importante è che fai le tue, 8-9 ore a casa.
Non muoverti mi raccomando.
"Come funzionerà l'age management nelle amministrazioni pubbliche?
In una Pa dove l'età media dei dipendenti pubblici si attesta intorno ai 50 anni, la norma sull'age management punta a promuovere una collaborazione intergenerazionale più efficace. Verranno realizzati nelle varie amministrazioni programmi di mentoring (e reverse mentoring) per favorire lo scambio di competenze tra generazioni diverse. I lavoratori più anziani metteranno le loro conoscenze a disposizione dei più giovani. Nel contempo questo ultimi saranno chiamati ad “aggiornare” le skill dei colleghi senior.
In sostanza chi ha fatto, molto, poco o ben poco e ora intravede il traguardo della pensione, può insegnare alle "nuove levi", come si fa a diventare un ottimo modello statale.
Il cosidetto age management.
Cosa vuoi più dalla vita?
Un Lucano o un Buono Pasto da remoto?☺
Su con la Vita Statali che essa vi sorride sempre, specie se siete nella PA.
Grande Paolino! W Sunnyboy😆
W il 98% sempre !
Ianna