"Tutto a posto niente in ordine"
Tutto a posto a Caivano.
In un giorno è andata, ha sistemato le cose, ha sequestrato i cellulari ai ragazzini, come se altri non se ne potessero procurare a Napoli per giunta, con il ditino ha fatto, " No, così non si fa" ai genitori, ha incaricato i militari presenti al gran completo di fare un blitz l' indomani, sequestrare qualche cosa ai delinquenti , inscenare qualche sceneggiata made in Italy e promettere di ripulire e bonificare il Parco Verde.
Insomma come si dice a Napoli fare "no poco e ammuina"
E meno male che Figliuolo, già impegnato in una decina di missioni, tlra cui quella Emiliana dove stanno ancora aspettando qualche soldino per le alluvioni estive, non era più disponibile perché di stellette e missioni sul suo petto non ce ne vanno più.
Poi alle 13 era già ad Atene a parlare con il primo ministro greco, di belinate varie tra cui la invasione dei napoletani durante l' estate.
Alle sette di sera era già a Roma, non per qualche Consiglio ma per vedere se il suo Romeo Belinone si fosse ripetuto su argomenti di sua stretta competenza da "anchorman", quali il verificare se una ragazza si è messa la minigonna o fare la prova del palloncino a chi vorrebbe solo divertirsi senza essere molestata o violentata.
Perché per lui , chi lo pensa e lo fa, non conta mai che la donna è sempre indifesa da queste merde di uomini, ma solo perché han voglia di metter la minigonna e bere uno spritz in più.
E oggi stamattina lo stesso copione di sempre.
Chiamata la compagna di merende Europea,quella eletta con i voti dei compari di Gentiloni (andava bene all' epoca), un giretto super veloce e scortato negli hotspot della dimenticata isola siciliana e via alla costruzione di "lager nazisti" per accogliere altre migliaia di disgraziati, almeno quelli che non annegano in mare perché le Open Arms fanno il giro degli oceani alla Jules Verne.
Stasera o al massimo domani altro consiglio e chissà che in settimana andiamo a fare un altro po' di propaganda in Tunisia e in Libia (qui bisogna aspettare perché ci sono 20mila cadaveri sparsi senza sepoltura per le inondazioni torrenziali), a regalare soldi degli italiani,mica i suoi o quelli dei suoi compari, a dittatori che incassano ,ringraziano e appena parti danno il via per altre partenze.
In tutto questo c'è stato il tempo di scrivere un messaggino a quella povera bambina di 5 anni, morta fatalmente?, per una esercitazione del belino di una idiota prova di esibizione di una inutile freccia tricolore.
E come ormai spesso accade come ai tempi del lutto nazionale di Silvio, la unica voce fuori dal coro, isolata,vera e coraggiosa è la sua:
"Ora basta con Frecce tricolori e parate militari! Come si può accettare di perdere una vita così? Di una bambina, poi... Basta davvero. La tragedia insenata di oggi ci apra gli occhi: troviamo altri modi – più intelligenti, più costruttivi, più pacifici – per celebrare una Repubblica che ripudia la guerra, e che è fondata sul primato della persona umana"
Sei un grande Professor Montanari!
IannA
