La figa di trent'anni fa era ...figa, nel vero senso della parola.
Nel lontano 1987 o giù di lì, ebbi una storia con una ragazza di origine calabrese, ebbene, in mezzo alle gambe, c'era tanta di quella vegetazione che sembrava di essere sull'Aspromonte, quando mi ci infilavo avevo quasi paura di incocciare su qualche sequestrato.
Una ventina, forse più, di anni dopo rincontrai la stessa donna, ormai quarantenne, e durante una simpatica ed amorevole rimpatriata, mi accorsi che era in atto una deforestazione amazzonica, restava solo un piccolo bonsai in memoria della foresta che fu.
Ecco la sintesi della sintesi della sintesi, del cambio generazionale di figa. 😜
Non so se sia autoreferenzionalismo, pecoreggio, buongiornismo o quant'altro...io lo ritengo, semplice e puro, cazzeggio.
🤣🤣🤣
Un abbraccio 😉