Ragazzi grazie!
É indispensabile però specificare come il significato del mio “sfogo” non voleva essere la conferma dell’ apprezzamento (che fa un piacere enorme ndr).
Piuttosto mi premeva sottolineare “col senno di prima” come il rischio - non riferito alla persona che citava la benedetta canzone ma in generale - di confondere le analisi con l’appiattimento nella difesa delle scelte.
Faccio l’esempio del post di Debink: il fatto di riscontrare il debito e la necessità di transare l’erario e vendere calciatori é un fatto tecnico non un giudizio.
Eppure si è dovuto rispondere a chi disquisiva, con opinioni che non intendo giudicare, sugli aspetti morali della legge fallimentare.
Stessa cosa per le cessioni.
Prima il muretto in balia dei perfidi kommercialisten (me lo sono dato da solo ma amaramente perché il sottinteso è “senza cuore”) poi i ripetuti richiami del tono “io sono tifoso e non mi frega un cazzo”.
Fino al sotteso, nemmeno troppo, “indegni giustificazionisti”.
Non essendo sbarbato e avendole vissute ho provato a prenderla alla lontana con Harari e le narrazioni per tutto agosto, poi con la “slavina di qualunquismo che ci seppellirà”.
Semplicemente lanciavo grida d’allarme su quanto sarebbe successo dopo due o tre sconfitte, cioè le accuse a chi non é ottimista ne pessimista quando guarda ai numeri e ai fatti.
Adesso, come diciamo ormai da mesi, bisogna tirare la volata alla cessione sperando la squadra, allenatore in testa, sfanghi una situazione del cazzo ma per molti versi migliore di quanto sembri… a meno che si ci fosse illusi, a maggior ragione da 6/8 mesi a questa parte in ragione di quanto accaduto in US.
Da questo punto di vista infastidisce pure il ragionamento della sorpresa per gli abbonati, che comprendo molto bene, figurarsi le botte da infame.
Tutto qui, con una sola richiesta: non voglio passare da vittima che non sono. Difendo solo questo ultimo anno e mezzo di QdM.
Avanti Genoa… nu ghe mollu