Lucho93
Oggi è la partita del coraggio. Se Gilardino continua a puntare sullo 0-0, dove lo zero più sicuro è quello dei nostri gol, se non cambierà niente, fine dei giochi.
Non è questione di essere apocalittici o pessimisti. È ora di vedere una reazione. Equilibrio, compattezza, prudenza, non bastano più come concetti-guida. Ci vuole coraggio, in panchina e in campo. L'obiettivo devono essere i 3 punti. Se alla fine ne arriverà uno solo ce ne faremo una ragione. Se perderemo, bisogna vedere come. Ma temo che anche se tutto l'edificio non crollerà, i calcinacci cominceranno a sgretolarsi e Parma diventerà l'ultima spiaggia con largo anticipo.
Vai a chiedere pazienza a una tifoseria che ti vede ultimo sparato là in fondo, se non vede una reazione.
Bisogna vincere, ma soprattutto bisogna provarci.
Contro la Lazio avevo scritto che qualunque risultato non avrebbe cambiato il giudizio sulla squadra e sulla società. Oggi dico che questa partita il giudizio lo fa cambiare eccome! Perché con questa classifica già non si può mollare nessun punto in casa. Non c'è più tempo. Da oggi in poi vincendone una in casa e una pareggiandola, senza perdere mai, che sembra già un miraggio, faremmo 28 punti. Sono il minimo sindacale per sperare di salvarci. A patto di andare a prendere qualche punto anche fuori.
Per la prima volta dopo anni ci troviamo a lottare per la salvezza senza una candidata ultima in classifica e destinata a mollare. Gli ultimi siamo noi. Ribelliamoci.