Kamil Belin Majchrzak
"Dottor Matteo ? mi scusi dottor Matteo"
Quando finalmente si volta, lo guarda, lo scruta e dopo una breve pausa dice:
"Ao ma chi te connosce!"
"Dottor Matteo sono il Ragionier Pizzaballa, non si ricorda di me?"
"Ancora qui sei aoo, vedi de andattene che oggi non è giornata"
Il Ragionier Pizzaballa immarcescibile ed impeccabile con la sua 24 ore di cartone, lo stava inseguendo da mesi, macche da anni e più precisamente dal 7 Aprile del 2024:
A Marrakech.
In precedenza lo aveva inseguito per l'intero globo, trasvolando dalla Corea del Sud al Venezuela per la bellezza di 658 giorni, tanti erano i giorni trascorsi dall'ultima vittoria a Belgrado, mica Miami, dove non aveva riscosso nemmeno un euro di tasse.
Questa volta però era più fiducioso, in quanto questa vittoria inaspettata nella quinta prova dello Slam, prima in terra Africana nella storia del nobile sport del Tennis, avrebbe teoricamente potuto facilitare il pagamento degli arretrati che doveva.
La vittoria nel torneo contro Mohammed Molaudi, Salam Al Masraem , Ismail Hussein IX, Moustafa Al Kazzam, è stata importante e per questo il Ragionier era possibilista.
"Ma che voi , famme brindà", gli disse sor Matteo da Tor Pignattara, circondato da avvenenti ragazze e anche un giovincello notò con discrezione il Ragioniere, mentre alcuni inservienti gli facevano ombra e vento con le palme del vicino resort.
"Dottor Matteo ci sarebbe questa cartella da saldare", osò chiedere il Ragioniere milanese a cui l'Agenzia delle Entrate del Principato faceva pressione da mesi.
Niente, nulla da fare, non c'era verso di parlare con il divo de Tor Pignattara.
Ma il prode contabile non si perse d'animo, scrutò il suo tablet , fece scorrere le pagine e scopri una cosa che avrebbe cambiato il suo destino, e forse permesso di intascare qualche migliaia di euro e mettere a freno le pressanti richieste del suo capo:
Il prossimo torneo del burino de Roma , era niente di meno che a casa sua!
Non a Roma, non a Firenze Rifredi al Tc dove palleggiava pure Renzi in doppio con Nardella, non i campi di Ostia Lido dove ancora oggi c'è una targa che ricorda le sue vittorie con i villeggianti del week end, tra cui pure Er Pupone senza già la Bocchi, ma a Montecarlo!
Reduce dalla vittoria sontuosa in terra africana, Er Beretta si presentò al Centrale del Country Club in splendida forma:
Il Ragionier Pizzaballa da grande esattore di tasse ricorda molto bene la data:
Era il 9 aprile del 2024.
Vestito impeccabilmente in bianco ospedaliero marcato Hugo, con ancora la schiuma dell'ultima confezione di shampoo Head and Shoulders ben visibile, con una valletta che cercava di asciugargli i capelli ricci, con al guinzaglio Josh, un bulldozer acquistato in aeroporto appena prima di salire sul suo jet privato, un braccialetto viola al polso in onore della sua Viola, e con l'andamento ciondolante all'ingresso in campo che lo ha reso famoso in tutti i Privè di Roma e del Lazio, Matteo scese in campo contro Miomir Kecmanovic.
Sarà stato il caldo, sarà stato il jet lag, il fuso orario, oppure la presenza a bordo di una sosia di Afef, che gli dissero fosse la sorella gemella, risultato fu, che racimolò 4 games in due set in un'ora e 15 minuti compreso i selfie che si fece in tribuna tra un cambio campo e l'altro , il cambio di magliette passate da Hugo Boss a Ugo Dal Bue, stilista piacentino conosciuto a bordo piscina durante un soggiorno a Sharm.
Puntuale come un orologio svizzero, preciso come un Freccia Rossa se viaggia il ministro, dall'ultima fila del Country Club , il Ragionier Pizzaballa sventolò al calar della sera , la cartella esattoriale ammontante a svariate decine di milioni di euro di arretrati.
Ma Er Beretta detto pure "Addominali facili", impegnato con una splendida 60enne incontrata su Tinder tra il quarto e il quinto gioco del secondo set, non lo degnò d'uno sguardo, ne di attenzione alcuna, e Pizzaballa restò per svariati minuti con il foglio in mano, fino a quando svolazzò nel mare appena sotto il suo posto 587 della 19esima fila.
Uno squillo imperioso destò la sua tutt'altro che rilassata atmosfera.
Era il cellulare aziendale, ed era molto meglio di quello della moglie, che non vedeva da due anni e che forse si era pure risposata vista la sua assenza.
Una voce simile al Megadirettore di Fantozziana memoria , lo avvisò con toni perentori e decisi:
"Non si faccia più vedere e sentire se non recupera almeno l'80% del debito che avanziamo"
"Non solo", aggiunse furibondo il funzionario Filippo de Filippis, questo il suo nome:
"E dal prossimo viaggio sappia che non le rimborseremo nemmeno piu un euro.
Inutile che mandi note spese in continuazione."
Mentre Er divo de Roma lasciava il centrale in compagnia della sosia o sorella della ex moglie del Tronchetto Proverò, per Pizzaballa si fece notte in tutti i sensi.
Aprì il tablet e lesse dove fosse iscritto Er Pignataro la prossima volta:
Avrebbe saltato tutti quelli successivi ai prossimi mesi, compresi i tornei in Ruanda dove doveva fare le qualificazioni, quelli in Estonia dove non era nemmeno nel tabellone principale e si diede una scadenza improrogabile:
Due anni a cominciare da Marrakech.
Tornato in Italia, senza un soldo, senza moglie, senza aver riscosso nulla e subappaltato in una baracca vicino Milano Dateo, quando vide distrattamente da una tv in Corso Sempione, Er Beretta addirittura a Wimbledon, gli prese mezzo colpo come la seconda di servizio del suo ricercato.
In quel periodo per suo grande stupore, il numero uno del prive italiano infilò una serie di risultati vincenti che lo portarono pure a Wimbledon ,al Queens e forse ad Upton Park che fu riaperto per l'occasione.
Per il Ragioniere Pizzaballa fu una grande notizia, perché poteva ritornare alla carica, e chiedere al suo "assistito" il ritorno delle cartelle esattoriali inevase.
Quando lo vide in tribuna d'onore al fianco della Duchessa di Kent, a cui aveva chiesto un appuntamento galante nel bar all'interno di Harrods, il Ragioniere , prese il primo treno da Porta Garibaldi e si apprestò a raggiungere St Pancras.
Arrivato lunedi scorso, raggiunto in qualche maniera la Tube, giunto a Wimbledon, fece il giro di sette isolati , si infilò in una rete già mezza divelta, e sbucò al campo 23 per vederlo contro tale Majchrzak, polacco della steppa, numero 109 del mondo , fino a due anni fa guardiano notturno a Cracovia ,con un passato da cameriere a seguito dello zio venditore ambulante degli squisiti hot dog polacchi, al Ragionier caddero braccie, coglioni e l'ennesimo avviso in bella mostra, volato su una terrazza adiacente al campo 23.
Per il povero Pizzaballa era solo l'inizio di una nuova avventura.
Per Er Beretta de Tor Pignattara , Vip indiscusso dei privè, forse era davvero il tempo di dedicarsi al sogno di suo padre:
Dottore in Agraria.
Doveva solo sostituire la racchetta con una zappa.
Ianna