KanakGroup ma secondo me un po' di concessioni alla modernità è giusto farle, non mi scandalizzano le partite in orari diversi, se la cosa viene fatta e gestita entro certi limiti. Le partite a mezzogiorno e alle 18 di giorno feriale sono da stronzi, totalmente irrispettose delle esigenze e dello stile di vita delle persone.
Ci dovrebbero essere partite al pomeriggio e alla sera del sabato e della domenica e stop. Se riducessero la serie A a 18 squadre, come sarebbe doveroso fare, si tratterebbe di 9 partite divise sue due giorni e tre fasce orarie. Una o due al sabato pomeriggio prima fascia (15), una o due sabato seconda fascia (18), una o due sabato sera e uguale alla domenica. Avendo sei slot e nove partite avresti tre partite senza contemporanea e sei partite con al massimo una contemporaneità.
Se le mie alternative per vedere le partite fossero sabato o domenica con orario pomeridiano o serale non avrei da lamentarmi più che il troppo.
Sono le partite di lunedì o di venerdì alle 18 o quella di mezzogiorno della Domenica ad essere delle porcherie ignobili ed indigeribili.
Non avrei niente in contrario se al sabato, che il giorno dopo è festa per moltissimi, si decidesse di giocare molto tardi, tipo alle 22 o 22.30 per favorire la visione a chi ha un fuso orario nelle americhe, aggiungendo uno slot a quelli indicati e riducento ulteriormente le sovrapposizioni.
In tutto questo il mio sogno resta una serie A a 16 squadre, con le prime otto che vanno ai playoff e le ultime otto che vanno ai playout, così le pastelle di fine campionato sono belle che finite.