GrifonRoma questa è la domanda delle domande, ma io penso questo, conoscendo le cose superficialmente, per quel che si legge sui giornali cittadini che, come detto poco sopra, non brillano certo di obbiettività e spirito critico.
Da quel che si capisce la Sampdoria è di proprietà di un family office che è gestito da Manfredi, ovvero un fondo chiuso dove confluiscono capitali privati di gente che vuole investirli da qualche parte.
Sempre da quel che trapela sembra che uno dei maggiori sottoscrittori di questo fondo all'inizio dei tempi fosse Raddrizzani il quale, apparentemente dopo che Cellino ha detto pubblicamente che gli era creditore per delle partite economiche del Leeds (Cellino era stato proprietario prima di Raddrizzani) si è dileguato. Sempre a quanto pare questa posizione dovrebbe essere stata rilevata da questo mr Tey che, da quel che si legge, è un allibratore di Singapore.
Ora il punto è che dentro questo fondo ci sono dei capitali, bisognerebbe capire quanti sono questi capitali. Questi capitali sarebbero serviti per risanare la Sampdoria, riportarla in serie A e quindi avere un asset con un certo valore. Il valore attuale dell'asset Sampdoria rasenta lo zero.
Per fare un parallelo sarebbe come se uno comprasse un appartamento da ristrutturare a pochissimo, poi investe decine di migliaia di euro per il restauro, ma questo restauro fallisse, ci fossero che ne so, problemi di permessi o altro, per cui ora servono molte altre decine di migliaia di euro per sistemare.
A questo punto la scelta è: pianto li, ci rimetto quel che ci ho messo, ma non ci rimetto altro, oppure scommetto che riuscirò a finre il restauro e far diventare l'appartamento un asset di valore, magari inferiore all'atteso, ma comunque limitando le perdite o, terza via, trovo qualcuno che subentra all'investimento, ci rimetto solo una parte e la scommessa la fa lui.
Manfredi nella famosa conferenza stampa in cui nominò apertamente l'evenienza di retrocedere, garantì che anche in quel caso il suo fondo avrebbe ottemperato agli impegni. Essendo, per quel che capisco, una persona seria, per quanto magari non propriamente un genio del calcio, resterei al suo impegno pubblico.
E' pur vero che lui è il manager che al momento ha trasformato 100 e rotti milioni (se sono vere le cifre di articoli di giornale e bilanci) in cenere. Quindi non è nemmeno escluso che i sottoscrittori del fondo pretendano la sua testa.