Grifo4ev3r la direzione verso cui si va è quella che chi sia l'arbitro non ti deve interessare.
Sentivo un intervista di Nesta che diceva, pressappoco, in Inghilterra non sai nemmeno chi è l'arbitro non ti interessa e non te ne occupi.
D'altra parte è anomalo che non siano definiti professionisti ma di fatto parlando con un ex collega che è arrivato alla serie C, superata quella CAN sei un professionista materialmente non hai tempo di fare altro.
Una squadra come il Genoa gioca 40 partite all'anno, vuol dire che nel periodo di stagione che sono 35/40 settimane sei impegnato almeno 1 volta a settimana, quasi mai vicino a casa, quasi sempre per almeno 2 notti.
Che ti diano da arbitrare la A, la B o la Coppa Italia tu dal 15 di Agosto al 1 Giugno more or less non hai una settimana libera: quante ferie ti ci vogliono? 😃
Se sei internazionale arbitri\giochi tante partite quante un giocatore dell'Inter. Impensabile con un lavoro "normale".
Anche perché per stare a quei livelli devi allenarti tanto, devi studiare tanto e poi hai giustamente diritto a riposarti nel periodo di off season come fanno i calciatori.
Infatti gli arbitri sono formalmente tutti liberi professionisti e nella quasi totalità dopo una carriera da arbitro ad altissimo livello non tornano al loro lavoro pre-carriera: o diventano opinionisti, o restano in federazione(FIFA, UEFA, AIA o l'equivalente straniero), o vanno nei club.
Il passaggio successivo sarà renderli professionisti e la designazione di Ghersini va in quella direzione.
Non penso che ci toccherà mai(o quantomeno non a breve) Mercenaro perché è notoriamente figlio di un ex capo ultras della Sampdoria.
Io non dubito della sua imparzialità ma siamo un filo oltre il livello di stress che è ragionevole applicare.