boselli87 premessa: io credo che Thorsby sia uno dei 16-18 del Genoa che giocano sempre: le "riserve" sono Fini, Cuenca, Ekhator, Marcandalli, Otoa, Sommariva e Siegrist ovviamente.
Gli altri bene o male chiudono la stagione tra le 20 e le 30-35 presenze, qualcosa meno Ekuban e Messias, forse Venturino.
Thorsby penso che finirà per giocarle tutte, solo quasi mai dall'inizio.
Tu devi sempre considerare la tendenza: se le squadre forti si abbassano, le squadre piccole si abbassano magari più lentamente ma lo fanno.
Il Barcellona è una delle squadre più forti al mondo ed è una squadra di nani, il PSG anche: alle squadre di calciatori grandi e grossi gli passano sopra per ritmo e velocità, Yamal e Douré sono letteralmente immarcabili per Bastoni, Acerbi, De Vrji..
Va lì il calcio, va lì la Premier...vanno lì Inter, Napoli, Juve: guardati il mercato, gente veloce, tecnica, l'Inter vuole un trequarti dribblomane, il Napoli ha messo Lang, dopo Neres, la Juve Conçeiçao, Yildiz e vogliono Sancho.
Quando qualcuno hackera il sistema, le squadre lentamente lo seguono: lo ha fatto Guardiola con il possesso palla, lo han fatto Mou e Conte con i "vichinghi", lo ha fatto Gasperini con la marcatura a uomo a tutto campo, ora lo sta facendo Luis Enrique con il pressing e il gioco veloce.
Magari nessuno arriverà a certi estremi, anche perché Inzaghi sul mismatch nel gioco aereo ci ha vinto la semifinale, ma torneranno tutti ad avere 3-4 saltatori sopra i 190 cm ma non di più.
Il Genoa in qualche modo si è adeguato: a me non convince troppo e sembra un rischio ma davvero mi sento di dubitare che Thorsby panchini spesso Malinovsky.
Possibile che giochino assieme, quello si ma se devo immaginare penso a un Genoa capace di rinunciare più al norvegese che non all'ucraino. Oltre ovviamente a Masini.