Berto no, figurati, non c'è niente di cui scusarsi. E' che c'è stata questa parabola: abbiamo creato uno spazio di discussione su Internet, abbiamo iniziato a fare contestazione feroce a Scerni e Mauro (che all'inizio ci prendevano per il culo "quattro gatti di Internet") quando poi abbiamo iniziato a collaborare coi gruppi della Nord ci siamo dovuti strutturare e siamo diventati un club a tutti gli effetti, per quanto sotto forma di Fondazione senza fini di lucro. Questo avrebbe garantito in caso di rogne legali, visto che Scerni era solito non lesinare querele, cause e diffide, essere tutelati collettivamente. Ci siamo presi l'impegno solenne di sopravvivere a Preziosi, ora siamo tornati ad essere quel che eravamo in origine (per lo meno chi è rimasto, tanti non ci sono più o non hanno più voglia, altri sono arrivati) uno spazio per le idee e il ragionamento, sperando che non ci sia per un bel pezzo bisogno di tirare fuori l'artiglieria.
Poi c'è un altro fatto, 30 anni fa eravamo giovani e innovatori, abbiamo avuto un sito internet prima che lo avesse il Genoa, se volevi parlare o leggere del Genoa su Internet c'eravamo noi e basta. Ora siamo dei dinosauri, il mondo viaggia sui social e ha canali di comunicazione totalmente diversi da quelli di 30 anni fa, mentre noi non ci siamo mossi da li.
Ora va di moda fare proseliti e avere codazzi di dementi che ti mettono like quando mostri il culo a favore di telecamera. Ringraziando Iddio di mostrare il culo alla telecamera non ne ho mai avuto bisogno e spero che quel giorno non arriverà mai. Nel caso autorizzerò i miei figli a farmi internare.