Da quando è andato via Vieira io mi baso sulla capacità di rimontare almeno tre di quattro squadre abbordabili: Pisa, Verona, Lecce e Parma. Possono rimanere invischiate altre squadre, ma se ne rimontiamo tre di queste, del resto non ci frega niente.
Per ora abbiamo rimontato:
Verona: 4 punti;
Pisa, Lecce e Parma: 1 punto.
Direi bene. Trend positivo.
Considerazioni generali.
Fuori casa con Vieira abbiamo fatto 1 solo punto a Como, in rimonta. Ma se il computo dei punti è disastroso, la valutazione delle prestazioni è buona. Infatti abbiamo perso di furto a Bologna, tenuto testa al Napoli in 10, giocato alla pari a Torino. In pratica abbiamo sempre perso quando siamo andati in vantaggio e pareggiato l'unica volta che siamo stati in svantaggio. Curioso.
Da quando Vieira è andato via abbiamo una media-punti fuori casa da Europa: 4 punti in due partite.
Il vero problema sono i punti persi in casa, dove però quasi tutte le squadre pericolanti (e anche le cosiddette grandi) spesso faticano.
Era importante non perdere e brucia aver approcciato la Lazio provando a fare gli splendidi inaugurando la difesa alta e l'uno contro uno in difesa. Con la Cremonese ho il sospetto che i rapporti all'interno del gruppo fossero compromessi e il golletto iniziale sia stato una sentenza.
Vediamo di non ripetere gli stessi errori di preparazione e valutazione. Se il nostro rendimento fuori casa è buono, significa che otteniamo migliori risultati quando non scendiamo in campo con l'illusione di vincere di goleada.