paololuasso Questo é l'ultimo anno di transizione di cui voglio sentir parlare se no sono tutti dei buffoni certificati.
DaniloLR posso anche sopportare un'annata "lacrime e sangue" come questa ma poi lo devi dimostrare che lavori per ottenere una crescita sportiva e non solo aziendale.
Il piano che han in mente e ci viene illustrato a spizzichi e bocconi durante le interviste concesse dice una cosa diversa.
Per sommi capi dovrebbe non discostarsi molto da: vendiamo Frendrup, Vasquez e Norton Cuffy per fare il nostro "solito" +50, con Frendrup che potrebbe essere già sul mercato invernale(significativo che abbia cambiato agente) complice anche la necessità di fare qualcosa di diverso a livello tattico e con Ekhator che potrebbe diventare "intrattenibile"(si parla già di Roma alla finestra, motivo per cui sono corsi a fargli un rinnovo al 2030).
Nel frattempo portiamo con i grandi Lafont, almeno uno tra Nuredini e Zulevic, facilmente Marco Romano e non so chi possa essere il 4o di quelli citati da Blazquez\Trapani: Odero, Grossi, Doucuré, Nsingi, Carboni, Pallavicini, Albè, Celik, Lysionik, più difficile Fazio che si è fatto male e "perde" mezza stagione...sono papabili ma potrebbero intendere Calvani e\o Debenedetti che attualmente sono in B.
O altri che sono fuori dai miei radar. 🙂
Non escludo che possano essere 6 le operazioni fatte così: quindi 4 diretti dalla U20 e i 2 dalla B, quasi impossibili Rossi, Consiglio e Barbini che sono in C e Pittino che è a Mantova con 0 minuti.
Resta che a fine anno saluti: Norton e subentra Calvani, saluti Vasquez e subentra magari Doucuré(salvo rientro e conferma di Maturro da non escludere supponendo un cambio di guida tecnica) con Østigård assumiamo confermato e Marcandalli\Otoa al suo fianco, saluti Frendrup e subentra Lafont, saluti Carboni e subentra Romano. Con Nuredini\Zulevic che prendono il "posto" di giovane di Ekhator ed Ekhator che viene promosso titolare al "posto" di Colombo.
Saluta Ekuban e subentra Debenedetti.
A trequarti saluta Junior, saluta (IMHO) Stanciu e vedranno cosa fare con Grønbæk, Onana e Cornet.
Se resta Ottolini facile che Cornet provino a tenerlo, a condizioni variabili dal suo rendimento stagionale, per Onana penso dipenda più dalla permanenza(molto difficile) di Vieira; Grønbæk al momento penso che sia piuttosto vicino a salutare già a Gennaio.
Dovranno comprare un portiere, magari già in inverno perché Leali è in scadenza e non ci sono accordi per rinnovare, Siegrist va per i 34 e al massimo ti viene bene come vice.
E dimenticavo Sabelli: anche lui è in scadenza, non so se si sono dati appuntamento a fine anno per tirare una riga e decidere il da farsi o han già deciso.
Morale della favola il mercato in entrata non dovrebbe discostarsi molto da: un portiere titolare, un terzino destro se va via Sabelli d'esperienza, Østigård o un simil Østigård da affiancare a Marcandalli\Otoa, un mediano per la panchina se non tengono Onana, 1-2 esterni\trequarti per non lasciare tutto in mano ai bambini terribili: Cuenca, Venturino e Fini.
Bonus una punta un pelo più esperta se vanno via sia Ekuban(in scadenza con opzione) che Colombo(ad oggi prossimo a seguire Grønbæk a Gennaio) ma io non ci scommetterei del grano sopra viste le cifre che ballano per i centravanti e la relativa utilità di prendere un giocatore buono per la panchina.
Ora escludendo che si presentino con Maignan in porta, Dumfries a destra, Barcola e Kvara per la trequarti non vedo come possa essere qualcosa di diverso da un altro campionato da 40-45 punti.
Ovviamente estremizzo 🙂
Il piano e il progetto è quello almeno stando alle dichiarazioni.
Poi tutti quei nomi di giovani che sono tra la U20, la C e la B, entreranno in traiettoria con altri giovani che verranno fuori dalla U18(Giangreco, Bellone e Gibertini per dirne 3) e dalla U17(Damonte,Scaglione e Cozzolino per dirne altri 3) oltre ad altri che sono in U20 ma con la proiezione di farsi una stagione ancora agli ordini di Sbravati(Galvano su tutti).
Dal loro punto di vista, condivisibile o meno, il gioco è che andando a prendere dei ragazzi sin dalla U16 sia possibile formare dei giocatori forti per la Prima squadra a costi molto inferiori che andare sul mercato.
In termini di classifica questa cosa, suppongo, pagherà per dirla con Raț in maniera lenta ma inesorabile.
Insomma prima di vincere qualcosa ci verranno le piaghe da decubito.
Questo detto non escludo, meglio mi auguro, che questa sia la strategia per scavallare il processo e che poi le cose cambieranno in qualcosa di meno palloso 🙂
4Mazzi . Come ho già avuto modo di sostenere: riconoscere il disastro lasciato da Preziosi non significa automaticamente giustificare ogni scelta presente e futura. Non è così. Ma se non si parte dalla realtà, si finisce nel delirio.
Io come sai fermo ogni ragionamento sul tema a una frase: comprare le squadre di calcio non è obbligatorio per legge, non lo ordina il dottore e se non hai i soldi per farlo non devi farlo.
Tutto il resto sono progetti e programmi che vanno bene per i videogames.
Nel calcio è fondamentale la dimensione del sogno, fondamentale.
E' fondamentale che un ragazzino abbia un idolo e un giocatore di cui comprarsi la maglia: chiedi a tuo figlio di questi di chi vorrebbe la maglia, o immaginati tu di chi potresti volerla. Io al di là della profonda stima per Frendrup e Vasquez, se diventasse il 10(il 7, l'11) del Genoa potrei dirti Venturino(Fini) 'alla Totti' però, sarò un vecchio di merda la 76 mi fa cagare. Anche Jeff, diventasse uno da 8-10 goal in serie A potrei dirti ci sballo con la sua 21 anche se è meglio la 9.
Tra tutti chiaramente il tanguero Carboni: ma non è tuo.
Mi ispira, virtualmente, Cuenca. Ma non si è mai visto.
Che sogni hai per questa stagione? Fare un punto in più della terzultima, poi?
Battere l'Atalanta il 3 di Dicembre alle 15 per superare gli 8avi di Coppa Italia per la prima volta da 40-50 anni quelli che sono, poi? Che roba è?
Siamo mica il Pisa, con tutto il rispetto per i pisani.
Ma sono obbiettivi che possono galvanizzare loro: l'ultima volta che giocavano in serie A era a 18 squadre, Simeone era un giovane centrocampista e c'era ancora la lira.
Noi negli ultimi 25 anni siamo stati 19-20 in serie A.
Se una proprietà non si rende conto che per un tifoso genoano salvarsi in serie A non dovrebbe nemmeno essere nell'elenco degli obbiettivi forse è meglio che gli studi sul marketing li affidi ad altra azienda perché non li ha studiati granché bene.
Adamoli dice che l'entusiasmo che scema è quello di O1Y per leccare il culo al suo amico Zangrillo, ma l'entusiasmo che scema è quello di Blazquez che dice a Gudmunsson: non ti vendo alla Fiorentina perché voglio fare top10.
Ecco io vorrei tornare a quel Blazquez lì: voglio fare top10.
Voglio fare le coppe. Voglio provare a vincerla la cazzo di Coppa Italia.
E sta roba qui mica gli è chiara.
E quando finisce la pacchia del Doria ultimo in serie B, vedrai come si svegliano dai loro sogni di gloria di campare una squadra a 0 euro messi con lo stadio pieno e la gente che compra anche le deiezioni di Wilson purché con il logo del Genoa.