Non si può chiedere ad un uomo di mare se è felice di viaggiare sospeso per aria.
Ecco, io non solo non sono felice, ma mi cago proprio addosso..
Una vendetta, si di questo si tratta.
Il regalo per i miei 55 anni è stata una vendetta di mia figlia per il motorino che non gli ho comprato quando era adolescente.
Dopo nottate insonni per la partenza in aereo, mi sono fatto coraggio e sono partito, destinazione Tenerife.
Non era la prima volta che viaggiavo per aria , ma la mia fobia di volare è direttamente proporzionale ai viaggi, più voli faccio, più mi cago sotto.
Per tranquillizzarmi ho pensato alle cose positive …le hostess, ma ho subito capito che, se segui le più cesse, arrivi al gate del tuo volo Rayaner.
Nonostante gocce tranquillanti e gocce alcoliche invecchiate in botti di rovere, non ho chiuso occhio e dopo 4 ore e mezza di terrore sono riuscito a baciare terra come Cristoforo Colombo.
È proprio come il più famoso navigante genovese, scoprivo che mia figlia , forse in suo onore o forse per ricordare a me la precedente proprietà che ha dato inizio all'era dell’autosostenibilita’, mi aveva prenotato la stanza a Las Americas.
Arrivato a Las Americas, non potevo che chiamare , Los americanos, Los hombres dei due mondis, Los Grifones emigratos, Los portieres mancatos in continuos riscaldamientos, ma mai entrados…insomma…Los Edoardos777es 😜
Così, dopo aver trascorso una splendida giornata vulcanica in mezze maniche a 2400 metri di abitudine, in un paesaggio che è un misto , tra ii Far West di Sergio Leone e le riprese della sonda Perseverance su Marte (lo consiglio a tutti) ed una serata a boccali di birra con gli inglesi ,che tra una partita e l'altra, mi allibravano le corse sui cavalli (quando c'è del vizio, Acaro presente!), finalmente ci siamo dedicati una cena a lume di candela come due vecchi balordi, ma non bulici, o perlomeno, non ancora , parlando di tutto, dalla storia dell'arte, al cinema , alla fiiga che fu, alla vita sull'isola e alle leggende metropolitane che la circondano, alla autosostenibilita’ e agli sforzi necessari per raggiungerla, ai moduli e a cerchietto.
Seduti a quel tavolo , con la boccia in fresco e due camicie che erano in stile Pablo Escobar con sfumature di Gigi e Andrea in Acapulco ultima spiaggia a sinistra , sembravamo due narcotrafficanti in procinto di organizzare il carico da nandare in Italia.
Edoardo è come Cristiano Ronaldo , è il nostro CR7 , ha un'età fisica di 77 anni , ma se gli dovessimo mettere il braccialetto ( non quello elettronico) gli misurerebbe un'età biologica di un trentenne.
Tra una boccia di vino e liquori del posto , mi ha raccontato degli aneddoti su Monumenti storici dei Gir prima e Muretto ora …Megu, Pato, Freddie , Layos , su un Mashiro piccolino , un Mashirino…Mister No…e tanti , tanti altri con cui ha condiviso belle ed emozionanti esperienze a tinte rossoblu.
Questo è l'aspetto più bello della nostra comunità, possiamo pensarla differentemente, condividere non condividere post, magari incazzarci e non parlarci più per un po di tempo, però saremo sempre uniti da queste situazioni che abbiamo vissuto insieme e che è bello ricordare un giorno, magari con un pizzico di emozione nel farlo, quando in qualche occasione ci rincontriamo a qualsiasi latitudine del mondo il destino ci abbia portato a vivere.
La politica , la religione stessa, nell'arco della vita possono cambiare , la fede calcistica no…ho visto quanta passione sia presente tra inglesi,irlandesi e scozzesi, presenti in massa a Tenerife , noi che siamo una loro costola, abbiamo nel nostro DNA questa passione che ci rende unici in Italia.
Ho girato per giorni con la maglietta dell mio club …il Genoa club Golfo dei Poeti , ho ricevuto solo attestati di stima, sia da stranieri (inglesi, ma anche tedeschi) che da italiani , anche da tifoserie avversarie come bolognesi, bergamaschi e romani, che per la gioia del mio amico Pasquale, ora stanno seguendo con passione le sorti di Danielino, come lo chiamano loro.
un aneddoto ce l'ho anch'io da raccontare.
Sono con mia moglie, romana e romanista, passo davanti ad un gabbiotto dove propongono escursioni e gite nei parchj giochi:
Belin che maglia…
Sei di Genova ? rispondo
Si..pero’ sono dell'altra sponda
…sei venuto a vivere qui per non assistere ? (mi partono in automatico)
Non ha fatto in tempo ad abbozzare una risata e/o una risposta, che mi moglie in modalità coatta se ne esce con:
SALUTATE LA CAPOLISTA !
…Sei del Monza ? …con un tono dimesso e stupito
Vi giuro mi ha fatto tenerezza, non sono riuscito ad infierire l'ho salutato e mentre mi allontanavo ho dovuto anche spiegare la risposta a mia moglie.
Comunque dopo un VAMOS CERCHIETTOS gridato in spiaggia che, penso, nessuno abbia capito il significato, mi sono concesso un'altra bevuta con Edo che ho proclamato Presidente del Genoa Club Tenerife tinto blu ( tinto come Il rosso del vino e blu come il mare ed il sangue del Presidente del club).
Nell'occasione ho portato i saluti dai membri di un altro club da poco formatosi , il Genoa Club Lorenzo Colombo, dove il logo ideato è tutto un programma e sta portando davvero bene al giocatore, consiglio la preparazione dello striscione.
Vi comunico l'ambasciata per organizzazione di un incontro dei due Club, mese di Gennaio, dopo festività, partecipate numerosi, graditissima presenza dei desaparacidos sparsi nel mondo.
Saluti a tutti