FerrettiLindo1893
Giornata interlocutoria sul campo, ma negativa in aritmetica. Perdiamo due punti da Cagliari e Verona e il vantaggio sulla retrocessione, comunque vadano le altre partite, cala da 7 a 5 punti. Mettendo in conto la sconfitta a Salerno, rieccoci lì a soffrire.
A Cagliari il Bologna ha giochicchiato con stile, nel primo tempo si è mangiato dei gol, ma non ha saputo capire che di fronte aveva gente con fame e rabbia, che sporcava la partita. È il limite dei giochisti alla Thiago: non sapersi adeguare al clima e continuare ad affidarsi a meccanismi che non funzionano quando le partite si surriscaldano. L'esempio palese è quello di Calafiori (celebrato difensore stilista e vacuo, tipo DeWinter) sotterrato da Petagna.
Vista la ferocia che mettono in campo le concorrenti (Verona, Salernitana sempre e Cagliari in casa) sono contento di avere in panca un pragmatico come Gilardino piuttosto che un sognatore alla DeZerbi.
Da adesso fino alla fine, ogni partita sarà una finale.