Strummer61 Viva il nobile mestiere del giornalismo!
Ieri pomeriggio nel vano intento di recuperare mezz'ora di sonno, sono incappato facendo zapping su un divano rosso solo di nome perchè ormai sono quasi tutti tendenti al nero.
Di fronte una conduttrice con un tacco 12 e chioma nero funereo alla Mortisia.
Accomodatasi con mano perenne tra i capelli, una giornalista, che si divide tra i vari salotti televisivi:
giorni pari sulla Rai, quelli dispari su Mediaset, festivi e sabati da Cairo.
A volte la vedevi pure su Linea Notte alla Rai quando faceva compagnia a Mannoni M'Annoio ,mentre ora durante le sue improvvisate escursioni notturne, la cosa più interessante che dice, tra le 00.30 e le 00.45 appena prima dei titoli di coda, è fare i complimenti a Monica ,per il suo ennesimo e nuovo taglio di capelli.
Insomma è come andare dalla Parrucchiera Rosanna è commentare i fatti del giorno.
Pagando il canone direttamente in bolletta a casa tua come quando ti consegna Amazon.
Il nobile lavoro del giornalismo , per dirla alla Brera, Viola (non Antonella che ora da immunologa si è commutata in scrittrice di libri sul sesso e sul cibo), Rossanda, Fallaci, si è trasformato in apparizioni e comparsate televisive.
Ormai i giornalisti indipendentemente dal sesso e dal genere, puoi trovarli in Tv come al Supermercato.
Sono dappertutto. E la cosa che mi fa specie e riflettere riguarda la loro competenza , non in materia, ma nello specifico.
Per esempio vuoi sapere perché Gutierrez ha parlato così del conflitto in Israele?
Ti appare la Guerzoni e te lo spiega in tre minuti dal divano di Tiziana, a spiegarti perché Bibi si è incazzato più con lui che con i coloni.
Vuoi sapere perché Harry ce l'ha a morte con i Reali inglesi?
Ti aspetti Caprarica e ti appare Rampini con tanto di bretelle e ti spiega trattasi di congetture del mercato cinese e ti piazza pure il "consiglio per gli acquisti" del suo libro.
Ne sforna uno al mese come i panetti.
Ancora :Vuoi sapere perchè il Super Bonus è stato deleterio per le casse dello stato, quando un pò tutti in piena espansione lo volevano rilanciare?
Ti aspetti Dragoni o Fubini con la sua rubrichetta, e ti trovi seduta sul divano Mariolina Sattanino che conduceva Rai 2 venti anni fa e ora si è riciclata esperta di economia.
Ti stai chiedendo perchè i femminicidi continuano imperterriti, se il Patriarcato è la causa o una delle tanti nefandezze di cui si macchiano gli uomini , ti aspetti Umberto Galimberti e ti appare Monica Leoffredi alle 14 su Rai due che ti spiega perché secondo lei, invaghita di Antonello Venditti, la causa sociologica , esistenziale del vergognoso fenomeno.
E meno male che Barbara d'Urso la luce (in tutti i sensi)immensa della televisione del Fu Silvio, l'hanno spenta (almeno televisivamente).
In sostanza si ha l'impressione che molti giornalisti sono diventati tutti Esperti, i nuovi Messia della carta stampata e ora anche dell'etere.
Dagli un argomento a piacere, come quando ti interrogava la Maestra ("dimmi un argomento a piacere che ho il bus che mi parte"), un divano possibilmente rosso, tempo mezz'ora per farsi ripassare dalla truccatrice così non va al Salone di bellezza e ti rispondo su tutto, anche sul perché i treni dei pendolari a Bombay sono sempre pieni, perchè le Ferrovie Giapponesi emettono comunicati per scusarsi con i loro viaggiatori per un minuto di ritardo e anche volendo, della formazione tipo dell'Ama Zulù Fc.
Io vorrei semplicemente che Stefano Folli continuasse a scrivere cazzate sulla politica come fa da 20 cambiando solo le virgole e gli aggettivi, che Lina Palmerini mi spiegasse cosa sia il Mes e non mi snoccioli chi partecipa domani sera a Tale e Quale show, che Mario Sechi dopo essere stato capo ufficio stampa della Ducetta ,,da Libero vada al Giornale, alla Verità e poi il percorso inverso passando per il Dubbio , la Notizia e il Riformista così se li passa tutti senza stare a giustificare pure perchè Giorgia I' Imperatrice della Garbatella è così amata dalla maggioranza dal 40% che è andata a votare.
E per quanto riguarda i nostri eroi, cosa vuoi aspettarti da uno che è partito da Lotta Continua, il Manifesto, il Secolo addirittura capo ufficio stampa ai tempi dell'era Luce Preziosiana, e ora con zeppole in bocca e R moscia da nobile piemontese, si riduce ad invitare Franco Ordine e Lus dei Lussis?
Ma ridateci il Nuti di Genova che almeno mostra le belle cravatte napoletane di Marinella, impeccabile a dare la pubblicità di Parodi non sforando di un secondo .
In definitiva mi chiedo:
La nobile arte del giornalismo è solo quello di cambiare i fattori (aggettivi) e il prodotto (pezzo)non cambia, oppure il fascino della penna e della scrittura si sta eclissando al posto di una comparsata televisiva su un divano rosso, con sorriso di circostanza ad esibire il proprio "essere" di Tuttologia Forense sul piccolo schermo?
Ianna