Quando c'era lei Prof.era tutto una altra cosa.
Ci si appassionava al Genoa anche quando c'era il giorno di riposo, e non si faceva altro che aspettare il giorno delle interviste,non la partita, perché le sue parole erano il vero match.
Trasmetteva passione, emozione, dispensava belinate ed iperbole, faceva teatro e sport.
Insomma uno spettacolo dentro e fuori dal campo.
Oggi prima e dopo, è come andare al mercato del pesce e trovare un baccalà in un mare di ovvietà.
La sua morte in diretta ,come un romanzo di Soriano anticipata dal "morirò parlando di Genoa"è stato davvero un triste y solitario final.
Ode a Te Francesco Scoglio.
IannA
