MAU69 come sto cercando di dire da giorni, che poi sono settimane se non mesi c'è un problema di fondo.
Se tu immagini il calcio italiano come una piramide in questo momento in cima sono in 3: Milan, Inter e Juve.
Poi ci sono altre 5 squadre Atalanta,Napoli, Roma, Lazio e Fiorentina.
Poi ci sono altre 5 squadre: Udinese, Bologna, Sassuolo, Torino. Poi altre 5: Monza, Salernitana, Genoa, Cagliari e Verona; poi altre 3: Lecce, Frosinone, Empoli.
Per comodità chiamiamoli gruppo A, B e via discorrendo.
Se metti il Napoli, che ha fatto un casino, dal gruppo B e lo metti nel gruppo A la fotografia dei valori delle rose che viene fuori è questa:
Da quasi 600 a 400 gruppo A, da 300 a 250 gruppo B, da 200 a 150 il gruppo C, poi dai 120 agli 75 del gruppo D e dagli 95 a scendere del gruppo E.
Il Genoa con Preziosi era la cenerentola del gruppo C, infatti è rimasto spesso invischiato nella lotta per non retrocedere che è roba tendenzialmente del gruppo D e dell'E: che sono gruppi abbastanza indistinguibili, se non per il loro monte ingaggi, il Cagliari vale meno del Frosinone o del Lecce ma sono abbastanza convinto che a livello di stipendi siano i sardi a spendere di più delle altre 2. Anche contando che il Frosinone è dopato dal VdM di diversi giocatori in prestito.
E il Cagliari azzoppato dal VdM di tanti giocatori over30.
Come neopromosse abbastanza atipiche Genoa e Cagliari le ho messe subito in D: perché avendo fatto solo 1 stagione di B non sono ripartite da un monte ingaggi da serie B ma da uno di bassa serie A a cui han aggiunto qualche pezzo.
Nelle parole di Blasquez e nelle ambizioni mie, il Genoa ambisce a far parte del gruppo B.
Gruppo a cui mi sembra ambire il Bologna, mentre Cairo si guarda bene dal voler uscire dalla sua confort zone.
Per motivi commerciali, squisitamente commerciali, il Genoa ha fatto un mercato che apparentemente la metteva nel gruppo C(Messias, Malinovsky, Retegui, De Winter) ma su un nucleo molto ristretto di calciatori che si è allargato per merito del mister e delle prestazioni di altri calciatori, quasi inaspettatamente.
Per motivi analoghi, pur con scelte differenti, il Monza ha fatto lo stesso lo scorso anno(Petagna, Caprari, Pessina, Pablo Marì..) ed è solo la morte di Berlusconi che ha fermato il percorso di crescita.
IMHO, che non sono nessuno per cui la mia parola vale 0, in questo momento il Genoa ha l'ambizione, la necessità(per motivi commerciali ma anche di ritorno dell'investimento) di salire velocemente da D almeno a C ma secondo me non si fermeranno fino a B, perché mi aspetto che poi passino all'incasso.
Sicuramente il Genoa(e 777) ha bisogno di partire ai nastri del prossimo campionato nel gruppo C, in modo da assestarsi fuori dalla zona di rotture di coglioni e poi tentare di andare nel gruppo che si gioca le Coppe puntando sul fatto che allargandosi il gruppo sia più facile infilarsi.
La scalata da D a C, il primo pezzo, dista circa 30 milioni secondo TM. Significa andare ad acchiappare come valori di mercato le rose di Sassuolo e Udinese, avvicinarci di più al Torino che dista 3 "Dragusin" da noi.
Quello che abbiamo venduto più 2 che mancano.
Quello che deve fare il reparto sportivo è trovarti 2 Dragusin e sostituire tutti quei giocatori il cui VdM è 0 con giocatori che paghi poco e il cui VdM schizza: Frendrup lo hai pagato 3 ed ha una valutazione di 10.
Il Genoa in questo momento è sotto dimensionato come valore della rosa, mentre è sovra dimensionato come monte ingaggi. Quindi hai bisogno, per mille motivi che non sono solo tecnici, che la tua rosa abbia una valutazione paragonabile a quella del Toro.
Per questo motivo adesso pensare a quanto resta un giocatore con te è sbagliato. IMHO.
Salvo ipotizzare che sia la proprietà a continuare a finanziare sia il debito che la crescita della rosa.
Ma per me è al di fuori delle aspettative.
Non vorrei ripetere il discorso su Dragusin: sia sui soldi incassati, sia sulle tempistiche. Diamolo per assodato per favore.