mashiro ripeto siamo alla filosofia
Sono d'accordo. Per come la vedo io non esiste un metodo Spors, così come non è vero che le squadre RedBull acquistino sempre e solo giocatori giovani. A Lipsia e Salisburgo fanno mercato come tutti, un mix di giovani e giocatori esperti, basta andare a leggersi gli acquisti delle ultime stagioni.
Penso che la nostra visione di Spors sia fuorviata da come lo stesso è stato presentato dai giornali genovesi. Tutti gli uomini di mercato moderni utilizzano gli algoritmi e le statistiche in aggiunta alla visione diretta dei giocatori che seguono. Spors lo spiegò molto bene nelle prime interviste, ma i giornalisti, forse per problemi di lingua, capirono quello che gli faceva comodo. Così i nostri Pulitzer, abituati ai Capozzucca, hanno descritto Spors come uno che passa il suo tempo davanti al PC a scegliere i giocatori in base al fantomatico algoritmo. E quando si sono resi conto che da Spors non riuscivano ad avere anticipazioni e spifferi è iniziato il linciaggio mediatico, culminato nella famosa querelle, vinta pare dalla corrente mediterranea, grazie all'appoggio di qualcuno in società. Lo fanno sempre quando gli fa comodo, ricordate gli articoli irriverenti sul 7-2-2 di cui parlava Thiago Motta?
A molti è sfuggito, ma lo stesso Spors spiegò che i primi acquisti che fece per conto del Genoa erano tutti giocatori che stava seguendo da tempo, e parlo dei vari Hefti, Frendrup, Gudmundsson, Østigaard e Yeboah. Se i 777 non avessero pagato per farlo arrivare prima è probabile che questi giocatori sarebbero finiti altrove. Anche Martinez e Dragusin erano due prospetti da lui seguiti da tempo, cosa sempre dichiarata dallo stesso Spors.
Non può esistere una strategia di mercato valida ovunque, perchè ogni nazione vive situazioni calcistiche differenti e portare solo giovani che arrivano da nazioni lontane richiederebbe tempi di adattamento troppo lunghi per garantire risultati immediati, l'unica cosa che interessa a tutti praticamente dappertutto.
Il Genoa continua ad acquistare giocatori giovani, anche molto giovani, e in periodi di mercato sono notizie che vengono puntualmente riportate, a cui prestiamo poca attenzione, perché non riguardano la prima squadra. Lo scouting serve anche per quello, ma i frutti si vedono solo anni dopo.
