MAU69
Ciao.
Per stare 10 metri più alti devi poter sostenere il baricentro più alto e poter lasciare 10 metri di campo libero in più dietro, quindi con più pressing alto ma sempre coordinato con più coraggio di squadra perché hai più campo da coprire in fase difensiva nel caso gli avversari ti trovino scoperto, quindi dietro serve gente abile in questo tipo di atteggiamento (alla Biava, per fare un nome). Gila probabilmente non si sente di farlo con quelli che ha, oppure non si sente di rischiare il culo ora, magari ci salvassimo comodi nelle ultime giornate potremmo vedere qualcosa di diverso. Gli uomini per aggredire alto (di squadra) imho non so se li abbiamo, prima linea con Albert e Mateo ok ma poi tutta la squadra deve seguire e se ti saltano chi rincorre? Seconda linea ok con Frendrup ma anche Badelj sa aggredire verso il pallone e lo abbiamo visto molte volte, perché è intelligente e sa dove gli altri la passano, ma non ha gamba per rincorrere se lo saltano o peggio se è stanco; Frendrup invece è il top in questo.
Strootman Kutlu e Thorsby non li vedo da aggressione ma più da rottura. Maly è atipico perché può fare molti ruoli ed interpreta bene le due fasi ma prende molti gialli perché spesso arriva tardi, imho, magari perché non è ancora in condizioni ottimali, ma insomma non lo vedo a comandare un pressing in mezzo ecco. Tutto per dire che, forse, con questi uomini Gila, che li vede costantemente e con cui magari ha fatto esperimenti in allenamento, preferisce il classico gioco d'attesa, più semplice, senza fronzoli, con alto rendimento soprattutto se davanti lasci liberi i tuoi di spaziare e se hai gente che fa gol (questo va detto onestamente, che vale il discorso inverso per chi fa rendere bene perfetti sconosciuti in un tridente offensivo solo perché ha studiato ottimi movimenti). Può anche semplicemente essere che Gila non abbia idee nuove o strabilianti, non abbia particolare coraggio, per carità, e lo riconosceremo a conti fatti. Per ora possiamo riconoscergli che la squadra ha saputo prenderla in mano e guidarla alla promozione ed in A, al momento, a buone partite più senza infamia che senza lode. Come ho scritto sempre, quindi, mi sento di concedergli ancora tempo per farci vedere qualcosa di meglio ancora.
Ma già oggi possiamo dirgli bravo perché non è che arrivi dal Real Madrid o dal Liverpool, arriva dalla Primavera B col Genoa dopo aver fatto la Lega Pro. Penso che abbia diritto di fare esperienza se in un ambiente caldo, passionale e pressante come il nostro, la fa conquistando promozione prima e punti ora.
ForzaVecchioCuoreRossoblu