Criscitalebano solo per dire che non è detto che fra 15 anni non ci sia un ragazzo che sventola la bandiera del CHE sapendo benissimo cosa rappresenta ... e non per questo dobbiamo sentirci vecchi ed incazzati se il mondo intorno a noi cambia, anche se ci sembra in peggio, la vita è bella e per me basta anche una singola bandiera con fabrizio o col che o con roberto per mettermi di buonumore.
👏👏👏
Il mio post di ieri, buongiorno a tutti o quasi, era proprio rivolto a cercare di individuare questo aspetto.
Se però lo giriamo in indagini sociologiche o di tendenze, basta chiedere alla Ghisleni che ti fa un bel sondaggio su commissione e Mentana (ndr:non fatto uno speciale, una Maratona sulla guerra Israele Hamas, ma ben 159 su quella Ucraina Russia) e chiedere se preferisci il Panettone firmato o il Pandoro personalizzato e scoprire che ti fai prendere in culo da chi non aspettava altro per smascherarti nel tuo imbarazzo per la figura di merda colossale fatta.
Se poi per conoscere Faber il miglior cantautore italiano, forse superiore pure a Lindo😅, oppure non andare a scuola per sapere chi era e cosa ha fatto il Che, beh a questo punto chiudiamo baracca e burattini e affidiamoci a Instagram e X, continuiamo a mandare i ragazzi alle scuole private cosi leggeranno Fabio Volo al posto di Alessandro Barbero e Vannacci al posto di Galimberti.
Non regge nemmeno la teoria del "fai da te" ammesso che esista e possa essere fattibile, in quanto è compito della scuola, il vero primo baluardo , la sola vera istituzione indiscutibile a irradiare cultura e a formare i giovani del futuro.
La mia crisi identitaria associata al Genoa, che però non si sposa con in narcisismo, semmai il contrario con la impotenza nel voler cambiar il mondo oppure a renderlo come fosse una volta ai nostri tempi, era null'altro che la ricerca e la acquisizione di un preciso, chiaro, inequivocabile segnale, forse anche atavico ma non preistorico belin, di personaggi simbolici e storici, riconducibili ad un fine comune ad una scelta precisa, ad un indirizzo culturale definito e visibile.
E se ho individuato facendo riferimento al Che a a Faber , un motivo ci sarà pure.
Se poi gli altrui simboli debbano essere che so, Orietta Berti e Corona, oppure a Roma quello la del complesso dal nome danese😡o Bruno Vespa, tanto vale tenersi forte e stretto il Che e De Andrè.
Se ho, abbiamo forse mal digerito e sopportato con malcelata incredulità e sguardo spiritato, la presenza di disparate magliette dal colore del segno dei tempi e del lutto, preferisco di gran lunga un arcobaleno di magliette rossoblu, una presenza massiccia di giovani ,anche dotati di smartphone e accounts, basta che sappiano chi siano quei due miti in bandierone senza chiederlo al boomer del loro papà al loro fianco o sul divano come Quattromazzi😂
Se per assurdo o bello che sia, un giorno si entrerà allo stadio con la maglietta, "Siate sempre capaci di sentire nel più profondo qualsiasi ingiustizia, commessa contro chiunque, in qualsiasi parte del mondo" e canticchiare e" Tu che con gli occhi di un altro colore, mi dici le stesse parole d'amore, fra un mese fra un anno scordate le avrai, amore che vieni da me fuggirai fra un mese fra un anno scordate le avrai amore che vieni da me fuggirai".
E ancora se cantassero come fanno alla Virtus la canzone di Lindo, come potrei non essere l'uomo più contento del mondo?
ps: Forza statali altri due giorni di lavoro e poi saranno quattro giorni di fila di ferie.
E paziensz se il 24 vi cade di Domenica.
Recuperete appena possibile😄
Acaro i tuoi pescetti in mare fanno ponte per caso?😉
Ianna