Salve
Provo a dare il mio modesto contributo sulla diatriba , fumogeni, bandiere e calcio inglese.
Sono sempre andato in nord, prima con mio padre e poi da solo compiuti i 14 anni (1975).
All' epoca c'erano, tamburi, sciarpe, fumogeni e bandiere.
I fumogeni mi hanno sempre dato fastidio, mi irritavano la gola, però mi rendevo conto che erano parte integrante della gradinata e quindi mi stampavo ben bene la sciarpa sulla bocca e sul naso, sperando nella tramontana 😁.
Vi dirò di più, al primo imbarco MM dopo i vari corsi, feci amicizia con un sergente segnalatore e riuscii a farmi dare ben dieci fumogeni da segnalazione navale, che erano da retrocedere perché "scaduti", che portai in nord guadagnando la simpatia e riconoscenza dei vari Callaghan, cipolla, ecc.
Le bandiere, all' epoca si usavano all' ingresso delle squadre in campo, ai goals e alla fine della partita, mai durante.
All' epoca si facevano, sciarpate e si cantava guardando tutti la partita, escluso i capi coro.
Tornavo a casa sempre senza voce.
Chi sventolava durante la partita veniva, gentilmente, invitato a smetterla perché era diritto di tutti vedere l'incontro.
In questi tempi mi sono sentito dire che se voglio vedere la partita posso starmene a casa o andare in altro settore; eh no, proprio no caro, se vuoi a casa ci stai tu perché, io e mille altri come me, non impongono nulla, tu si.
Seguo da sempre il calcio britannico, inglese e scozzese soprattutto e, dalle immagini noto persone di tutti gli stati sociali, cori infiniti e diversi settori con gente in piedi.
Addirittura i tifosi del Crystal Palace, hanno i tamburi, mai visti prima in terra d'Albione.
Personalmente, nonostante le 62 primavere, non riuscirei mai a vedere una partita seduto e senza cantare, so sopportare i fumogeni ma detesto lo sventolio durante la partita.
A voi studio