Mister_No
Il primo tempo del Genoa (ottimo) può riassumersi in un aggettivo: didascalico.
Cosa ha insegnato?
Che Giua è un arbitro deleterio per noi.
Ma soprattutto che con un centrocampo di qualità il Genoa può esprimersi al meglio. Quindi Frendrup, se l'offerta arriva a 20 milioni (cosa di cui personalmente dubito) può andare anche subito. E ha anche insegnato che la difesa senza Dragusin regge abbastanza bene l'urto. OK DeWinter verso la fine del tempo ha fatto una cazzata enorme facendosi mangiare da Zapata, di quelle che con un Conte o un Mourinho in panchina ti fa finire subito sotto la doccia, ma in generale ha retto l'urto contro attaccanti di buon livello. Vasquez dominante, sempre sul pezzo, con la faccia cattiva, all'antica. Lo avevo dato a 75 rispetto ai 100 di Dragusin, ma forse ne vale 85 o 90, una bestia. L'ho sempre ammirato, ma non lo facevo così forte.
Scrivo queste note per defilarmi da commenti dettati dal risultato finale.
Badelj ha dato il meglio, cominciando a far vedere che un altro anno può fare da chioccia al futuro regista giocando 45 minuti o una mezzora ogni tanto.
Il bilancio è stato di 2 tiri in porta (parati) per il Genoa, più 3 occasioni pericolose, contro 0 tiri in porta del Toro e due colpi di testa fuori, sempre su calci piazzati.
Per me, uno dei migliori primi tempi del Genoa. Non solo determinazione, ma anche belle trame e tocchi di prima, almeno finché la palla non arriva a Sabelli, che suda la maglia per la gioia della lavanderia.
Ho trepidado per la salute di Piero, visto che il toro pressava Martinez, ma alla fine mi sembra di capire che il suo apparato cardiocircolatorio abbia retto alla grande.
Nel secondo tempo cambia poco. Juric stringe meglio la gabbia sugli attaccanti genoani, che vengono raddoppiati non appena ricevono palla anche sulla trequarti. Nonostante questo il Genoa conclude tre volte in porta (su calcio da fermo, con Albert su azione, con Mali su punizione), il Toro mai. Tuttavia l'azione più pericolosa è dei granata, quando al 66° DeWinter esce in attacco fuori tempo, saltano le marcature difensive e Sanabria conclude di testa fuori per centimetri.
Da lì in poi l'interrogativo è relativo alle residue forze fisiche dei nostri, nonostante i cambi, che immettono le forze fresche di Frenrup, Haps, Strootman e Vogliacco.
Alla fine un pareggio che dal punto di vista del Genoa non è affatto regalato, anzi.
Ottima prova della difesa, nonostante due leggerezze sanguinose di DeWinter, che ha qualità ma difetta di esperienza e malizia. A centrocampo immenso Badelj finché ha avuto forza, bene anche Malinovsky, nonostante certe leggerezze nel controllo della palla in zone di campo dove perderla sarebbe mortale. Messias, secondo me, ogni tanto pecca un po' di individualismo. Retegui perlomeno si è battuto, Albert ben marcato ma sempre prezioso e pericoloso. Sugli esterni le note dolenti. Sabelli il solito, che su 8 cross non ne mette uno con un minimo di decenza calcistica. Martin benino nel primo tempo, poi carenze difensive gravi.
Il punto, viste le circostanze, è comunque un buon risultato. Lo affermo prima di leggere che il Toro gioca un calcio di merda e che è una squadra che fa anguscia. Si gioca in due. Loro sono bravi a non far giocare gli avversari, ma quelli che hanno giocato meglio, nonostante tutto, siamo stati noi.